Montecarlo e il topolino: due anni e mezzo per Fini. 5 o 6 per i Tulliani
L'ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi nel processo legato all'acquisto di un appartamento a Montecarlo. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale di Roma.
L'accusa è di riciclaggio.
I giudici di Roma hanno condannato anche Elisabetta Tulliani a 5 anni, il fratello Giancarlo a 6 anni e il padre dei due, Sergio a 5 anni, con un congruo sconto rispetto alle richieste dell'accusa. La Procura aveva chiesto 8 anni per l'ex presidente, 9 per moglie e suocero, 10 per il cognato.
"Non sono deluso: non sono stato ritenuto responsabile di riciclaggio, evidentemente l'unica cosa che ha impedito di assolvermi è l'autorizzazione alla vendita dell'appartamento che è del tutto evidente non è stata da me autorizzata. Me ne vado più sereno di quello che si può pensare dopo 7 anni di processi. Ricordo a me stesso che per analoga vicenda una denuncia a mio carico fu archiviata dalla procura di Roma". Lo ha detto l'ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, dopo la sentenza del tribunale di Roma che lo ha condannato a 2 anni e 8 mesi per la vicenda della casa di Montercarlo. "È giusto avere fiducia nella giustizia, certo se fosse un po' più sollecita. Dopo tanto parlare, dopo tante polemiche, tante accuse, tanta denigrazione da un punto di vista politico sono responsabile di cosa? Di aver autorizzato la vendita. Non mi è ben chiaro in cosa consista il reato".
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