Fazzolari la spara grossa: il centrodestra in Sardegna cresce
“LA SARDEGNA? DINAMICHE LOCALI” – CI VUOLE UNA FACCIA DI “SPUGNA” COME QUELLA DI FAZZOLARI PER DIRE CHE IL CENTRODESTRA “CRESCE” ALLE REGIONALI IN SARDEGNA. NEL MATTINALE “ORE 11”, IDEATO DAL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI GIORGIA MELONI, ARRIVATO IN RITARDO, SI SFIORA IL RIDICOLO, CON UNA MANIPOLAZIONE DELLA REALTÀ: “SE QUALCUNO SPERAVA IN UN SEGNALE CONTRO IL GOVERNO È RIMASTO DELUSO. IN TERMINI DI PARTITI IL CENTRODESTRA CRESCE NOTEVOLMENTE RISPETTO ALLE POLITICHE E IL CAMPO LARGO PERDE CONSENSO…”
Simone Canettieri per www.ilfoglio.it
Il ko in Sardegna in tre righe. Con un discreto ritardo rispetto agli altri giorni, ecco piombare nelle chat dei parlamentari di Fratelli d’Italia "Ore 11", il mattinale di Via della Scrofa e Palazzo Chigi, ideato dal sottosegretario Giovanbattista Fazzolari, sacerdote del melonismo.
Ecco cosa scrive: "Il dato della Sardegna nasce da dinamiche locali. In termini di partiti il centrodestra cresce notevolmente rispetto alle politiche e il campo largo perde consenso. Se qualcuno sperava in un segnale contro il governo è rimasto deluso".
Il ritardo di Ore 11, si mormora in Transatlantico, pare che sia collegato alla conferenza stampa di Paolo Truzzu. Il grande sconfitto, prima di addossare su di sé tutte le colpe, ha avuto una lunga conversazione con Palazzo Chigi.
Truzzu indossa i panni del Cireneo
LA VIA TRUCIS DI TRUZZU: “HO PERSO IO, NON SONO STATE ELEZIONI INFLUENZATE DA FATTORI NAZIONALI” – "TRUX", IL CANDIDATO MELONIANO BATTUTO IN SARDEGNA DALLA TODDE, FA SCUDO ALLA DUCETTA – "CAGLIARI, PIÙ CHE VOTARE TODDE, HA VOTATO CONTRO DI ME. SAREBBE BASTATO AVERE 3-4 PUNTI IN PIÙ PER VINCERE L'INTERA GARA. RICORSO? ADESSO NON È TEMPO DI PARLARE DI RICONTEGGIO DEI VOTI. QUELLO LO DOVRÀ FARE IL TRIBUNALE…”
Da ansa.it
"Stamattina ho chiamato Alessandra Todde e le ho fatto i complimenti. Le ho detto che ci rivedremo in Consiglio regionale. Abbiamo perso davvero per uno 'sputo', circa duemila voti su 750mila sardi che sono andati a votare. La responsabilità della sconfitta è solo mia". Sono le prime parole di Paolo Truzzu, ieri in silenzio per tutta la giornata, in una conferenza stampa a Cagliari. "A Cagliari c'è stato più un voto contro il sottoscritto che per la Todde", ha aggiunto il sindaco e candidato del centrodestra sconfitto.
"Ho mandato un messaggio a Giorgia Meloni. Ma la lettura del voto è semplice: non sono state elezioni influenzate da fattori nazionali e il dato che lo prova è il risultato di Cagliari che, più che votare Todde, ha votato contro di me. Sarebbe bastato avere tre-quattro punti in più per vincere l'intera gara". "Per questo dico che la responsabilità è mia. Ci sono diverse Sardegna. Abbiamo avuto un grande risultato fuori dai centri urbani. Le cause del voto di Cagliari? Ci sono tanti fattori: voto disgiunto, cantieri".
"Ricorso? Adesso non è tempo di parlare di riconteggio dei voti. Quello lo dovrà fare il tribunale. Una volta che vedremo il verbale faremo delle valutazioni. Certo, con uno scarto così ridotto, si può anche pensare di fare ricorso, so che solo a Cagliari ci sono state mille schede nulle, ma ora non è all'ordine del giorno", ha detto il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu.
FONTE: DAGOSPIA
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