Il principe "traditore della razza". Megan nel mirino dei suprematisti
Meghan Markle era nel mirino degli estremisti di destra: lo ha rivelato l’ex capo dell’antiterrorismo di Scotland Yard, secondo il quale le minacce contro la moglie del principe Harry erano «genuine e credibili».
Neil Basu, che ha lasciato in questi giorni la polizia londinese dopo 30 anni di servizio e ne ha guidato il nucleo anti-terrorismo fra il 2018 e il 2021, ha raccontato che Scotland Yard aveva squadre di investigatori dedicate alle indagini sulle minacce alla vita della Duchessa, che il super-poliziotto ha definito «disgustose». «C’è gente che è stata incriminata per questo», ha spiegato, aggiungendo che si è trattato di diversi casi in cui il rischio era reale.
Meghan è stata bersaglio di un diluvio di attacchi razzisti per le sue origini afro-americane. E tre anni fa due neonazisti adolescenti di 18 e 19 anni sono stati spediti in galera per aver invocato la morte del principe Harry in quanto «traditore della razza», reo di aver sposato una donna di colore: i due giovani sono stati condannati per reati di terrorismo a pene fra i 18 mesi e i 4 anni di carcere.
Nel 2018, prima ancora delle nozze fra Harry e Meghan, una lettera contenente finta polvere di antrace e messaggi offensivi era stata spedita al loro indirizzo a St James Palace.
Neil Basu, che è stato il più alto ufficiale di polizia di origine asiatica, ha sottolineato di «aver parlato per anni pubblicamente della minaccia del terrorismo di estrema destra in questo Paese».
MEGHAN MARKLE E IL PRINCIPE HARRY 3
E oltre ai deliri razzisti, non va dimenticata l’uccisione della deputata laburista Jo Cox, da parte di un fanatico suprematista , alla vigilia del referendum sulla Brexit nel 2016.
Ma le parole dell’ex capo dell’antiterrorismo riapriranno la questione della protezione dei duchi di Sussex in Gran Bretagna: Harry e Meghan hanno detto di non sentirsi al sicuro in patria, soprattutto dopo che è stata revocata loro la scorta di Stato . E il principe è arrivato a lanciare una azione legale contro il ministero dell’Interno per riavere la protezione pubblica, che gli è stata tolta da quando i Sussex hanno abbandonato il ruolo di reali a tempo pieno.
FONTE: DAGOSPIA
Nessun commento: