Roma, sgomberato un circolo culturale vicino ad Avanguardia Nazionale

È stato sgomberato a Roma un locale, di proprietà del Campidoglio, già assegnato ad un circolo culturale vicino al reseaux di  Avanguardia Nazionale.
Al suo interno la polizia dichiara di aver rinvenuto: "materiale vario incitante all'odio e alla violenza, foto di Mussolini, richiami antisemiti e manifesti politici - spiega l'Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi -, le Forze dell'ordine hanno svolto accurati controlli e il pm ha disposto il sequestro preventivo. A differenza delle precedenti amministrazioni, che sono rimaste inerti, noi abbiamo ritenuto di intervenire perché abbiamo a cuore il patrimonio pubblico capitolino, che è di tutti i cittadini e le cittadine, e per questo deve essere impiegato a scopi sociali, culturali e associativi, sempre nel rispetto dei valori costituzionali. Per l'attuale Amministrazione coloro che incitano alla violenza non possono utilizzare i locali di Roma Capitale e lo ribadiremo ogni giorno con fermezza".

I locali di Cinecittà sgomberati oggi sono stati nella disponibilità di Stefano Delle Chiaie a partire dal 1991 e per lunghi decenni l'amministrazione capitolina se ne era dimenticata, Al punto che la tardiva iniziativa attuale, che invoca, tra l'altro la scadenza del titolo per i locali rischia di scontrarsi con un diritto di usucapione rivendicata da chi ha gestito nel tempo la sede: Delle Chiaie e i suoi eredi politici della Comunità d'Avanguardia