Il consigliere leghista fa la vittima: la rom mi ha molestato
Da “La Zanzara - Radio 24”.
Il Consigliere fiorentino della Lega Di Giulio non si pente dopo il video con la rom e a La Zanzara rilancia: “Pure lei rideva. Mi ha inseguito da Piazza della Signoria, potremmo mandarla via con un decreto di espulsione. Mi ha molestato. Io razzista? La mia ragazza è nigeriana. Dimettersi? No”
Dopo il video che ha fatto il giro del web, il consigliere leghista Alessio di Giulio non si pente di quanto fatto. I social si sono scatenati dopo che il rappresentante di quartiere fiorentino aveva postato un filmato dove riprendendo una signora di etnia rom diceva: “Il 25 settembre vota lega per non vederla mai più”
A La Zanzara su Radio 24, il rappresentante del Carroccio dichiara: “Non mi sembra di aver usato tutta questa maleducazione. Era fatto in maniera scherzosa, pure lei rideva. Io razzista? La mia ragazza è nigeriana”.
“Forse ho sbagliato i modi - continua Di Giulio a La Zanzara - ma io sono uno di strada. Ero in piazza della Signoria a prendere un aperitivo con la mia fidanzata e ci ha inseguito fino a Via Calzaiuoli. Lei voleva i soldi, mi ha molestato, l’accattonaggio è illegale e io sono per la legalità. Potremmo mandarla via con un foglio di decreto espulsione, come tanti che creano problemi in città". E a chi ha chiesto le sue dimissioni, il consigliere Di Giulio risponde: “Ma dai”
Nessun commento: