Consigli di lettura, "Infoibati": i nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti.
Dalla quarta di copertina "Tra il settembre del 1943 e la primavera del 1945, neiterritori della Venezia Giulia occupati dal Movimento Popolare di Liberazione Jugoslavo del maresciallo Tito , migliaia di uomini e donne scomparvero nelle foibe, le cavità naturali checsi aprono nel Carso. "Infoibati" in questo termine sono racchiusi la memoria degli scomparsi e l'orrore di una tragedia, della quale, a distanza di decenni, e' ancora impossibile tracciare un bilancio definitivo, anche se furono più di 5 mila le persone deportate che non fecero ritorno. Con documenti di fonte jugoslava, inglese, italiana, con fotografie e testimonianze dirette di parenti e sopravvisuti, vengono ricomposti i tasselli di questa tragedia nazionale che per decenni e' stata dimenticata e rimossa. Il contesto storico, i rapporti tra comunisti italiani e slavi , le uccisioni e gli infoibamenti del 1943 in poi, i ritrovamenti del periodo bellico, e del dopoguerra, i silenzi di Stato: un lavoro di ricerca senza precedenti che ricostruisce una pagina oscura della nostra storia e che, senza pregiudizi ideologici, rida voce alle vittime delle foibe".
ce l'ho in edizione Mursia
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