Trieste blindata: 1500 no green pass schedati, 12 fogli di via

 

Una capillare attività di prevenzione compiuta in occasione dei cortei no Green pass che avrebbero dovuto sfilare a Trieste, e che poi non si sono più tenuti, ha permesso alla Questura di identificare circa 1500 persone. Sono stati emessi anche dodici fogli di via (provvedimento con il quale si dispone che certe persone che risultano essere pericolose per la pubblica sicurezza siano allontanate dal Comune nel quale si trovano), di cui 8 secondo fonti di polizia nei confronti di appartenenti al movimento CasaPound provenienti da varie città italiane. Immediata la smentita sulla pagina Facebook del movimento. Cpi conferma il sostegno alla lotta ma esclude che gli otto siano suoi militanti. Con un tweet la Rete dei patrioti-movimento nazionale rende noto che sono suoi militanti e che il provvedimento è  per presi ed è motivato con l'atteggiamento sospetto degli attivisti, fuoriusciti l'anno scorso da Forza nuova. Due dei provvedimenti hanno invece riguardato anarchici provenienti da Trento, fermati a bordo di un camper nell'area del Porto Vecchio e due a carico di estremisti di destra arrivati in treno a Trieste (uno di questi è stato anche denunciato perché in possesso di una maschera antigas, un coltello multiuso, un cacciavite, una bomboletta spray e un caschetto).