Blitz notturno contro Forza nuova, risposta immediata ai gravi disordini nella manifestazione di ieri contro il green pass culminati dell'assalto e nella devastazione della sede della Cgil romana, guidata dai dirigenti dell'organizzazione neofascista. Nella notte
un’ultima coda con l’irruzione nel pronto soccorso dell’ospedale Umberto I da parte di 40 persone nel tentativo di liberare un manifestante ricoverato in stato di fermo: un’azione che ha provocato 4 feriti. 600 i soggetti identificati nei controlli preventivi, provenienti da tutta Italia. In serata era stato fermato Giuliano Cartellino già sottoposto a misure di sorveglianza speciale. Nella notte è stata la volta di Roberto Fiore, dell'ex Nar Luigi Aronica, del leader di Ioapro, Biagio Passaro e degli altri dirigenti fotografati davanti alla sede sindacale.A far precipitare la situazione, con violenti tafferugli con le forze dell'ordine la scadenza imminente del 15 ottobre, data di estensione del green pass a tutti i lavoratori. Aggredito un giornalista di Repubblica, lanciate bombe carte sulle forze dell'ordine per fermarne le cariche. A spingere sull'immediatezza della risposta poliziesca l'unanimità delle forze politiche nella condanna delle violenze.
I fatti di Roma sono il suicidio definitivo della destra radicale italiana
RispondiEliminaimbecilli o provocatori ?