No pass, Daspo di 5 anni con doppia firma per Castellino

 

Un Daspo di 5 anni con doppia firma per Giuliano Castellino è stato deciso dal questore di Roma per il suo ruolo nelle manifestazioni estive del movimento No Pass. Il leader di Forza nuova, nella narrazione del provvedimento, risulta infatti avere avuto un ruolo di protagonista nei cortei e nelle proteste di strada contro il green pass. Ruolo che rivendica con orgoglio nella sua dichiarazione a caldo, dopo la notifica del provvedimento

Per i moti di ottobre - quando bloccamo l'annunciato lockdown - venni "premiato" con la "medaglia" della sorveglianza speciale con obbligo di dimora e una serie di prescrizioni. 

Ora per le piazze di luglio e agosto vengo "decorato" con un Daspo di 5 anni con doppia firma!

Tutte medaglie al "valor di libertà!".

Prendiamola di petto, orgogliosi e fieri, certi di essere quel passo in avanti che segna il cammino!

Questa ultima relazione della Digos mi riempie di orgoglio!

Sono colpevole di aver spiegato in piazza le ragioni della protesta contro il Green Pass? 

Sono colpevole che il nostro blog e la nostra rivista (non mia) L'ITALIA MENSILE siano la voce della lotta di liberazione?

Sono colpevole che il popolo segua le nostre idee e le nostre mobilitazioni?

Sono colpevole di aver fatto scudo con i nostri corpi, insieme a quelli che vengono definiti sodali, in realtà fratelli di lotta, contro i manganelli di regime per difendere il popolo?

Siamo colpevoli di aver incitato con veemenza i manifestanti a non arrendersi?

Siamo colpevoli di aver tentato di andare sotto i Palazzi del potere o di  aver manifestato sotto la RAI?

Sono colpevole di aver promesso che ci saranno altre mobilitazioni e che la resistenza contro il Green Pass continua?

Sono colpevole di essere stato individuato come portavoce di dissenso verbale e come istigatore di resistenza?

Sono colpevole di essere un ribelle e aver istigato il popolo alla ribellione?

Sono colpevole di essere stato oratore e guida motivazionale delle diverse anime della protesta... e di aver incitato gli astanti ad assumere un atteggiamento di ribellione rispetto al regime di restrizioni varato dal governo?

Ho usato testualmente le parole dell'ordinanza: SI SONO COLPEVOLE!

Colpevole di amare il popolo e la libertà e per esso continuare a lottare e a subire le angherie e le infamità di un sistema sempre più feroce e criminale.