Ricordando Enzo Biagi e la clamorosa intervista a Caracas a Stefano Delle Chiaie
Il nove agosto di cento anni fa, a Lizzano in Belvedere, in provincia di Bologna, nasceva Enzo Biagi, uno dei grandi giornalisti del Novecento. Settanta anni di carriera, per più di quaranta è rimasto legato alla Rai dove era entrato come direttore del Telegiornale nel 1961. Tra i più innovativi e popolari giornalisti nella storia della televisione italiana, Biagi ha realizzato per il servizio pubblico oltre cento programmi, con più di mille puntate, con i quali ha raccontato pagine della storia del Paese. Ricca la programmazione delle reti e dei Tg Rai per ricordare il giornalista che con i suoi programmi ha rivoluzionato il linguaggio televisivo. Su Raiplay sono disponibili tutte le puntate di "RT, Rotocalco Televisivo", il primo programma di inchiesta della televisione italiana. Realizzato da Biagi nel 1962, segna anche il suo esordio alla conduzione in studio. Tra le puntate di "RT", alcune sono considerate pietre miliari dell'informazione televisiva, come la prima, andata in onda il 31 marzo 1962 con due straordinari reportage: "Il muro", firmato dallo stesso Biagi, su Berlino divisa da una barriera di cemento e "Rapporto da Corleone, tra le prime inchieste Rai sulla mafia siciliana.
Vogliamo ricordare la figura di Enzo Biagi con l'intervista a Stefano Delle Chiaie, storico leader di Avanguardia Nazionale, in una foresta colombiana durante la latitanza, nel 1983, prima di essere catturato nel 1987 a Caracas.
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