Simone di Stefano(CasaPound): chi minaccia il sindaco Raggi è un matto
I social network sono pieni di matti, non ci dissociamo perché non siamo associati. Chi va in giro a minacciare le persone è un matto conclamato ma non è una questione politica. Le valutazioni deve farle la Questura".
Così Simone Di Stefano, candidato premier alle scorse politiche per CasaPound Italia in merito alle minacce arrivate dai soliti leoni da tastiera su Twitter al sindaco di Roma Virginia Raggi, esponente di primo piano del Movimento Cinque Stelle
Il sindaco di Roma ha già la scorta e ci auguriamo che mai le vanga torto un capello, precisa Di Stefano. "Fa il suo lavoro, è in campagna elettorale e ha deciso di iniziarla con questo fuoco
d’artificio per distrarre i romani da quello che si vede in giro per la città e il governo le va appresso per distrarre gli italiani dalle proprie inconcludenze"
Devo ammettere che la Raggi stavolta mi ha sorpreso, io che la credevo sta donna una poveretta scappata da chissà quale lavoro domestico e con un livello intellettuale da scimpanzé stavolta mi ha sorpreso, finalmente ha messo Giudizio! Brava raggi! Ha preso Un iniziativa una decisione coraggiosa chiudere quel bubbone pestifero di finti fascisti che facevano dibattiti perfino con l'ebreo mentana
RispondiEliminaroba Che il Duce si Sarebbe rigirato nella bara, per non parlare di Adolfo,nessuno ha un idea di quanto male Abbiano fatto ste finte destra in tutti questi anni al vero Fascismo che si trova insito nell'animo di tutti gli italiani, con Dei fascisti come casa pound e forza nuova c'e'da diventare comunisti di rifondazione comunista