Castellino: stop alla macchina del fango. E lasciate in pace Fabrizio
È incredibile come i media siano strumento di regime e attacchino gli oppositori del sistema.
Lo schema è sempre lo stesso, come diventiamo forza di popolo e usciamo dal ruolo confezionato dal sistema su di noi si abbatte il terrorismo mediatico, che diventa tra l'altro schizofrenico e sciacallo.
Così in 24 ore divento sodale criminale di Fabrizio Piscitelli (ieri Il Fatto Quotidiano) e oggi un mio presunto "braccio destro" sarebbe stato intercettato nei giorni del suo omicidio (CorSera).
Vi chiediamo in primis di lasciare riposare in pace i morti.
Anche perché Fabrizio era un mio amico e di certo non rinnegherò un grande e disinteressato affetto per apparire "bello e buono" di fronte ai media di regime o per le logiche del politicamente corretto, ma tra l’essere amici e l’essere sodali c'è di mezzo il mare, ricordandovi sempre che Fabrizio è morto da uomo libero, nonostante le narrazioni mediatiche.
Parole chiare,dirette, che non lasciano dubbi ad interpretazione alcuna quelle pronunciate da Giuliano Castellino, dirigente romano di Forza Nuova
Inoltre rispetto all'articolo di oggi del Corriere della Sera vorrei ricordarvi che quando successe la dolorosa disgrazia di Fabrizio ero detenuto per i fatti del Verano e che io non ho "bracci destri", che nessun nostro militante è coinvolto con vicende non legate alla militanza politica.
L'operazione è chiara: delegittimare la nostra lotta politica, criminalizzando la mia persona, i nostri militanti e la nostra presenza nei quartieri e tra le fasce popolari.
Soprattutto oggi che siamo presenti tra le numerosi iniziative e mobilitazioni di resistenza alla dittaura sanitaria, che siamo stati i primi a lanciare il guanto di sfida al sistema e siamo la prima linea contro la tirannia del Covid e delle nuove povertà.
La macchina del fango è funzionale a criminalizzare chi non si inginocchia al regime, chi non si mette la museruole e ha deciso di gridare ITALIA LIBERA e innalzare i tricolori, allargando il fronte a tutti gli italiani che vogliono abbattere la dittatura, superando vecchie ideologie.
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