La Saltamartini festeggia la vittoria in Umbria con 60 leghisti: ed è bufera
La deputata della Lega Barbara Saltamartini, quadro storico della destra sociale romana, passata da Azione giovani e Alleanza nazionale al Pdl e al Nuovo centrodestra per poi approdare nella Lega da qualche anno, prima che cominciasse la cavalcata trionfale di Salvini, è sotto attacco frontale sui social. Ha effettivamente compiuto due sciocchezze: ha postato su Facebook (la seconda) le foto di una festa, alla quale ha presto parte, a Terni in una casa privata con 60 persone (la prima) belle ammassate per celebrare la vittoria della candidata leghista Valeria Alessandrini alle suppletive in Umbria. In barba al decreto del governo con le misure contro il coronavirus, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che sconsiglia esplicitamente gli assembramenti di persone anche nelle zone dove il contagio è meno diffuso.
Saltamartini è stata travolta da una pioggia di critiche sul suo profilo, anche da parte di elettori leghisti o di destra. A quel punto ha provato a smentire l'articolo di repubblica.it che rendeva pubblica la sua clamorosa sventatezza in un altro post, ma nuovamente bersagliata di commenti negativi ha rimosso tutti i post e tutte le foto annesse. Il quotidiano romano ha provato anche a contattarla per farle qualche domanda, ma ha preferito non rispondere.
Saltamartini è stata travolta da una pioggia di critiche sul suo profilo, anche da parte di elettori leghisti o di destra. A quel punto ha provato a smentire l'articolo di repubblica.it che rendeva pubblica la sua clamorosa sventatezza in un altro post, ma nuovamente bersagliata di commenti negativi ha rimosso tutti i post e tutte le foto annesse. Il quotidiano romano ha provato anche a contattarla per farle qualche domanda, ma ha preferito non rispondere.
Nessun commento: