I Fratelli d'Italia si dimenticano ancora della senatrice Petrenga
Da luglio la provincia di Caserta e la Campania possono contare su un parlamentare in più. Con queste parole, piene di entusiasmo, Gimmi Cangiano, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia festeggiava l'ingresso al Senato della Repubblica di Giovanna Petrenga, già direttrice della Reggia di Caserta e successivamente sovraintendente ai Beni culturali architettonici e ambientali di Caserta e Benevento, eletta deputato nel 2008 nelle file di Forza Italia, approdata nel movimento politico guidato da Giorgia Meloni nel luglio 2016.
Giovanna Petrenga era stata candidata alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 al Senato come capolista nel collegio Benevento, Caserta, Avellino e nel collegio della Sicilia Orientale.
In entrambi i casi Giovanna Petrenga non era risultata eletta, ma grazie all'elezione al parlamento europeo di Raffaele Stancanelli, gli è subentrata al Senato.
Dall'estate, quindi, i Fratelli d'Italia campani possono contare su 2 senatori Antonio Iannone e Giovanna Petrenga e su un deputato Edmondo Cirielli.
Elezioni a parte, della senatrice Petrenga avevamo perso le tracce. Eppure, nell'anno in cui i cittadini campani sono chiamati al voto per le regionali e per le amministrative in diversi comuni, la senatrice dovrebbe essere tenuta in giusto conto, per la scelta dei candidati, per il programma politico, e invece niente.
Lo scorso 8 febbraio a Salerno, si è svolta, presso la sala convegni dell'Hotel Parker, una partecipata e sentita Assemblea provinciale, intitolata Verso le Regionali alla quale sono intervenuti i massimi dirigenti del partito come l'onorevole Cirielli, il senatore Iannone, il consigliere regionale Gambino e il coordinatore regionale Cangiano. Nel manifesto e tra i relatori mancava solo la senatrice Petrenga.
Oggi 15 febbraio, a Torre del Greco, presso la sala convegni dell'Hotel Poseidon, sito in via Battisti, Fratelli d'Italia ha organizzato analoga assemblea provinciale in vista delle elezioni regionali.
Un'importante occasione per avanzare temi concreti per il programma di governo che la coalizione di centrodestra vuole portare all'attenzione degli elettori per le prossime regionali e sottoporre ai massimi dirigenti del partito proposte di candidatura nella lista dei conservatori e sovranisti di Fratelli d'Italia.
Anche al meeting provinciale partenopeo la senatrice Petrenga non parteciperà. Infatti sul manifesto è ben evidenziata la presenza dell'onorevole Edmondo Cirielli, questore della Camera dei Deputati e del senatore Antonio Iannone.
Dopo la clamorosa gaffe dell'esclusione dal manifesto del segretario provinciale Nello Savoia, che avrebbe dovuto fare gli onori di casa, escludere la senatrice Petrenga è qualcosa di pessimo gusto.
Allora è proprio vero, come sostengono i soliti ben informati, che in Fratelli d'Italia regna sovrana la lobby salernitana che fa il bello ed il cattivo tempo in tutta la regione? O siamo di fronte ad un semplice distrazione?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Un'importante occasione per avanzare temi concreti per il programma di governo che la coalizione di centrodestra vuole portare all'attenzione degli elettori per le prossime regionali e sottoporre ai massimi dirigenti del partito proposte di candidatura nella lista dei conservatori e sovranisti di Fratelli d'Italia.
Anche al meeting provinciale partenopeo la senatrice Petrenga non parteciperà. Infatti sul manifesto è ben evidenziata la presenza dell'onorevole Edmondo Cirielli, questore della Camera dei Deputati e del senatore Antonio Iannone.
Dopo la clamorosa gaffe dell'esclusione dal manifesto del segretario provinciale Nello Savoia, che avrebbe dovuto fare gli onori di casa, escludere la senatrice Petrenga è qualcosa di pessimo gusto.
Allora è proprio vero, come sostengono i soliti ben informati, che in Fratelli d'Italia regna sovrana la lobby salernitana che fa il bello ed il cattivo tempo in tutta la regione? O siamo di fronte ad un semplice distrazione?
Ai posteri l'ardua sentenza.
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