Rainaldo Graziani annuncia: a fine febbraio i riti del distacco
di Rainaldo Graziani
Inculturazione è un termine "ponte" tra la modernità e la postmodernità.
Io sono un "viandante" del futuro e quando ho avuto sete ed ho avuto fame ed ho avuto la necessità di orientare il mio cammino, lungo le mie stazioni di viaggio, mi sono rigenerato alle fonti che il Destino mi ha donato.
Clemente Graziani, il Maestro Mikurya, Filippani Ronconi, Walter Spedicato ed i suoi compagni di esilio, Guido, Ulrico Roberto, Maurizio Murelli, Egidio Giuliani, Roberto Costa e recentemente Alexandr Dugin sono state ed in parte sono ancora le mie "fonti" di approvvigionamento....
Essi mi hanno donato o mi stanno donando il loro tempo prezioso così come altrettanti doni li ho ricevuti dalle letture di De Benoist, Evola, Guenon, Bauman, Junger, Dumezil, Saint de Exupery, Herrigel, Pound e Plutarco e Platone o Friedrich Nietzsche o Konrad Lorenz e numerosi ma NON infiniti altri Autori....
Ma cosa significa INCULTURAZIONE ?... andiamo a copiare ed incollare....
"....L'inculturazione è un termine in uso nell'antropologia culturale, per indicare il processo di trasmissione della cultura fra le generazioni e in storia delle religioni per indicare la trasmissione e adattamento del culto in contesti culturali diversi..." la citazione, tratta da Wikipedia ha un non so che di innocuo, di "normale", ma se approfondirete il significato del termine con un filosofo o un teologo od un "insegnante" o "Maestro" prenderete atto che converrà con Konrad Lorenz quando asserisce che L'IMPRINTING , il conio di un essere umano, non è un comportamento innato ma neppure una forma di apprendimento possibile durante tutto l'arco della vita: esso ha caratteristiche intermedie, poiché rimane legato sia alle informazioni che il nuovo nato riceve dal mondo esterno sia alla predisposizione genetica, con una sorta di "finestra" temporale durante la quale il suo sistema nervoso è sensibile a "stampare" l'immagine del genitore o di chi viene riconosciuto come tale.
Perché questa introduzione ? Presto detto.
Perché se concordiamo sulla effettiva valenza del termine inculturazione, e se ci rendiamo conto che le opere di Bauman e Dugin, fra tutti gli altri citati, sono per noi delle "pietre filosofali" che ci consentiranno, alla stregua di una "visione alchemica", di trasformare metalli vili in oro... il cosiddetto passaggio epocale, il cosiddetto calarsi nella mezzanotte senza con essa confondersi si tradurrà in una serie consequenziale di AZIONI CONCRETE e quotidiane che abbiamo molto chiare.
Durante una conversazione seguita alla presentazione del Soggetto Radicale ho preso atto che negli asili italiani si insegna educazione sessuale e che questa viene impartita ai bambini spogliando ad esempio un bambino ed una bambina dei loro indumenti ed invertendo i concetti di genere maschile e femminile...e d oltre a ciò :
Fine del concetto di Madre e Padre inizio del concetto postmoderno di genitore1 e genitore2.
Cosa si può fare ? ...
Noi lo sappiamo, lo sappiamo bene, sappiamo esattamente cosa si DEVE fare, come e quando farlo e con CHI lo faremo...
A fine febbraio gireremo una produzione video in cui quelle "visioni alchemiche", con i loro Miti e Riti di riferimento, oltre ad essere al meglio rappresentate, fungeranno da DISTACCO da ciò che pur essendoci appartenuto, non per questo nella sua interezza ci accompagnerà nel futuro modello sociale e culturale che andremo a vivere.
Esserci!...
Seguirci nella fase di superamento del "nostro passato" qui inteso come "rampa di lancio" per accedere alla postmodernità è il mio suggerimento per non cadere nel vuoto, nell'abisso e nel nulla senza scampo dei tempi ultimi .
Nessun commento: