Fratelli d'Italia: quereleremo chi ci accusa di antisemitismo
Il capogruppo di Fratelli d'Italia Francesco Lollobrigida ha annunciato querela a chi accusa il partito di razzismo e antisemitismo dopo la tensione alla Camera tra i deputati di Fratelli d'italia e quelli del partito democratico, mentre si discutevano e votavano gli ordini del giorno al dl imprese. Un'evidente strascico delle polemiche suscitate dall'astensione della destra sulla commissione Segre.
A dare fuoco alle polveri alla Camera è lo stesso Francesco Lollobrigida che indicando i banchi della maggioranza dice: "a differenza di queste mummie che tacciono...".
Parole che provocano la reazione di Emanuele Fiano (Pd): "A proposito di mummie, se lei avesse la cortesia di far sapere al collega Lollobrigida che chi celebra in una cena ad Ascoli Piceno le mummie della marcia su Roma, a noi non dà lezioni di democrazia". Affermazioni che accrescono urla e insulti tra i parlamentari.
A questo proposito interviene il dem Enrico Borghi: "Nel corso dell'intervento del collega Fiano, dai banchi dell'estrema destra ci sono state delle frasi chiaramente indirizzate all'interlocutore che è stato definito sionista. Questa cosa avviene il giorno dopo in cui la destra si è astenuta su una mozione presentata dalla senatrice a vita Liliana segre. Noi chiediamo che venga portato rispetto non tanto al parlamentare ma alla memoria che questo parlamentare rappresenta".
Federico Mollicone conclude lo scambio sottolineando che dai banchi della Destra non è partita nessuna offesa e che comunque la parola sionista non è un insulto.
Proprio stamattina : ’Il gruppo di Fratelli d’Italia querelerà Andrea Romano e chiunque insista nel dire che da parte del nostro movimento vi sia qualsivoglia genere di atteggiamenti razzisti o antisemiti. Fratelli d’Italia tutto, in ogni suo atto o espressione, ha rifiutato qualsiasi forma di razzismo o di antisemitismo. Che invece è tipica dei movimenti della sinistra radicale. In piena crisi di consenso cercano di creare come in questa occasione un caso dal nulla. Sfidiamo chiunque a sostenere credibilmente, indicando nome e cognome, che qualcuno del nostro gruppo abbia utilizzato il termine sionista nei confronti del collega Fiano. Né i verbali d’Aula né altro riportano questa menzogna, attribuibile per sua stessa ammissione alla sottosegretaria Morani e diffusa con un post sui social da Andrea Romano al fine di causare un danno d’immagine e una evidente diffamazione del nostro movimento’. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.
Finche' esistono personaggi insulsi come fiano gli ebrei possono star sicuri che verranno sempre odiati ! Tra Fiano gad vermer e LA nirenstein LA strega c'e' l'imbarazzo Della scelta non si sa chi sia i l piu odioso ! Adesso mo' ci si e' messa LA vecchietta ebrea che legifera LA segre in vena di delirii antisemitici ovunque vede dei nemici di israele ,ma che legiferasse qualcosa per l'eutanasia per applicarla su se stessa
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