Troppi furti in città, il caso di Cava dei Tirreni giunge grazie al senatore Iannone(Fdi) in parlamento
Troppi furti in città. Succede a Cava dei Tirreni, comune di oltre 54 mila abitanti della provincia di Salerno ed il caso sbarca in Parlamento.
Infatti da mesi gli abitanti sono alle prese con una vera e propria emergenza legalità: troppi furti negli appartamenti, sia in centro cittadino che nelle frazioni. La questione diventa rilevante se pensiamo che proprio Cava dei Tirreni, fino a poco tempo fa, era battezzata con il simpatico appellativo di "Piccola Svizzera".
Una situazione carica di tensione che il sindaco Servalli si era lasciato andare ad uno sfogo sui social affermando come riporta la Città di Salerno, di essere pronto a dare le dimissioni: "sono preoccupato per il clima creatosi, il terrore dei cittadini, i furti, le aggressioni che ci hanno portato alla ribalta nazionale. Io ho fatto e sto facendo tutto il possibile per quello che posso. Qualcuno ipotizza addirittura che l’obiettivo di questi ladri possa essere proprio una amministrazione di persone pulite e volenterose da affondare su un terreno insidioso come quello della sicurezza. Io non ci voglio credere".
Il caso,è divenuto di portata nazionale grazie al senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, che ha scritto al governo un’interrogazione per chiedere lumi sulle iniziative che si intenderanno assumere per garantire ai cittadini sicurezza e serenità.
“premesso che da oltre un anno la città di Cava de’ Tirreni è preda di malviventi che mettono a segno rapine e furti ai danni di provate abitazioni ed attività commerciali, dichiara il senatore Iannone e che le Istituzioni preposte alla sicurezza nonostante i meritori sforzi delle Forze dell’Ordine non riescono a porre fine a questa spirale di crimini che ha esasperato i cittadini che si sono organizzati anche in ronde e premesso che il sindaco della Città di Cava de’ Tirreni ha avuto anche un amaro sfogo attraverso i social dicendosi pronto anche alle dimissioni vista l’incapacità di risolvere il problema puntualizza Antonio Iannone , chiede se il Governo è a conoscenza di questa grave situazione e se è intenzione del Ministro competente dedicare un’attenzione particolare alla città di Cava de’Tirreni un tempo rinomata realtà per la qualità sociale della sua Comunità e per il suo commercio d’eccellenza e se il Ministro ritiene che vadano aumentati uomini e dotazioni delle Forze dell’Ordine per meglio controllare il territorio”.
Il caso,è divenuto di portata nazionale grazie al senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, che ha scritto al governo un’interrogazione per chiedere lumi sulle iniziative che si intenderanno assumere per garantire ai cittadini sicurezza e serenità.
“premesso che da oltre un anno la città di Cava de’ Tirreni è preda di malviventi che mettono a segno rapine e furti ai danni di provate abitazioni ed attività commerciali, dichiara il senatore Iannone e che le Istituzioni preposte alla sicurezza nonostante i meritori sforzi delle Forze dell’Ordine non riescono a porre fine a questa spirale di crimini che ha esasperato i cittadini che si sono organizzati anche in ronde e premesso che il sindaco della Città di Cava de’ Tirreni ha avuto anche un amaro sfogo attraverso i social dicendosi pronto anche alle dimissioni vista l’incapacità di risolvere il problema puntualizza Antonio Iannone , chiede se il Governo è a conoscenza di questa grave situazione e se è intenzione del Ministro competente dedicare un’attenzione particolare alla città di Cava de’Tirreni un tempo rinomata realtà per la qualità sociale della sua Comunità e per il suo commercio d’eccellenza e se il Ministro ritiene che vadano aumentati uomini e dotazioni delle Forze dell’Ordine per meglio controllare il territorio”.
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