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Luigi Rispoli, il sindaco De Magistris andrebbe internato: vive in un mondo parallelo dove è l'unico protagonista


Con la cerimonia di chiusura di ieri sera si è conclusa la trentesima edizione delle Universiadi.
Edizione che si è svolta dal 4 al 14 luglio a Napoli. Il giorno dopo, come tradizione vuole, è tempo di bilanci. Se per i cittadini dei quartieri interessati all'evento ci sono stati disagi per quanto concerne la mobilità se i commercianti del quartiere Chiaia, zona Torretta, dove risiedo hanno patito la fama con incessi diminuiti, in alcuni casi, anche del 50% il sindaco di Napoli, nel solito post su Facebook del lunedì parla di grande successo per la città, con decine di migliaia di persone giunte a Napoli per l'evento( ma con avvenimenti sportivi ammirati da pochi tifosi) e di grande successo della città.
Un post quello del sindaco che non poteva non scatenare le reazioni politiche dell'opposizione tra cui quella di Luigi Rispoli storico esponente della destra partenopeo, nel Movimento Sociale Italiano prima, in An poi, già vice presidente della Provincia di Napoli e candidato alle ultime politiche nelle file di Fratelli d'Italia che in un post pubblicato su Facebook, che riportiamo fedelmente, accusa il primo cittadino di vivere in un mondo parallelo nel quale è l'unico protagonista.
Post che riportiamo interamente



Questo signore andrebbe internato. È evidente che vive in un mondo parallelo nel quale lui è l'unico reale protagonista. Mente di continuo ma lo fa talmente in maniera convinta che diventa ridicolo quando l'evidenza dimostra esattamente il contrario di ciò che lui sostiene. Le Universiadi a Napoli non sono state un grande affare se non per le ristrutturazioni degli impianti sportivi che resteranno alla città insieme a poco altro. Gli unici che hanno fatto un grande affare sono stati gli armatori che hanno ospitato gli atleti sulle loro navi. Ciononostante volersi assumere i meriti di questa manifestazione quando non ha fatto nulla neanche per presentare all'appuntamento una città pronta ad accogliere un evento del genere mi sembra un po' troppo. De Magistris ha ridotto Napoli in un cumulo di macerie e non passa giorno che non ci siano ulteriori danni provocati dalle sue decisioni o dalla sua incuria. Napoli merita di più.

1 commento:

  1. Non mi voglio ergere a giudice, ma credo che, per fare bilanci consuntivi di quello che è stato, bisognerà attendere perlomeno fino a quest' autunno; solo allora si vedrà la consistenza reale dei commenti negativi e il perché dei commenti positivi già passati per l' informazione televisiva. D' altra parte, si sa, questo è il bello della politica !!!

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