Roberto Fiore: nonostante la coraggiosa campagna elettorale Forza Nuova perde oltre il 60% dei voti
A poche ore dalla fine del voto, a dati certi, Roberto Fiore, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook analizza il voto conquistato da Forza Nuova.
Ringrazio tutto il Movimento per lo sforzo compiuto sul territorio in questi ultimi 30 giorni e per la bella e coraggiosa campagna elettorale; Forza Nuova perde, però, due terzi dei voti presi alle Politiche dello scorso anno.
Il motivo essenziale è che Matteo Salvini, cavalcando da posizione privilegiata il "prima gli Italiani", il Rosario, i temi della sovranità e la lotta all'immigrazione, coniugati con l'attacco all'Europa di Bruxelles, prende anche i voti di Forza Nuova, cosa che in parte fa pure la Meloni, e quei consensi che Forza Nuova avrebbe potuto conquistare grazie alle simpatie guadagnate in questi anni.
La stessa cosa avviene, purtroppo, anche in Europa
dove l'NPD scende al minimo storico, Alba Dorata viene dimezzata e gli altri partiti dell'APF non escono vincenti.
L'unica eccezione, che consente la continuità al nostro partito europeo, viene dal partito nazionalista slovacco di Marian Kotleba, che conquista il 12% ottenendo due deputati.
Militanti e simpatizzanti, però, non devono scoraggiarsi.
Le battaglie che noi tutti abbiamo combattuto per anni non sono state vane, anzi, hanno contribuito non poco alla positiva mutazione politica di tantissimi Italiani, scalfito l'antifascismo e messo in discussione l'impianto culturale liberal ed antinazionale del pensiero unico politicamente corretto. Le nostre battaglie hanno certamente fatto maturare nel leader leghista, e anche in parte di Fratelli d’Italia, un pensiero di matrice nazional popolare difficilmente contrastabile nella sua formulazione e nei suoi obiettivi principali.
Gran parte delle nostre idee si confermano giuste, quindi, anche se la loro realizzazione parrebbe affidata ad altri.
La dura realtà italiana ed europea non consente, però, un sereno planare dell'Italia verso un reale e pacifico cambiamento, anche se sostenuto dalla maggioranza degli Italiani, e questo tutti lo sanno bene, anche i vincitori di ieri.
L'odio truce e la rabbia della sinistra e dei potentati liberal faranno di tutto affinché la Rivoluzione Italiana si fermi alle sole parole.
Forza Nuova dovrà, dunque, necessariamente attrezzarsi per compiere un cambio di carattere, di natura metodologica e strategica, che dovrà consentirle di stare al passo con le nuove sfide.
Due sono le certezze:
l'esattezza delle nostre soluzioni per la salvezza d'Italia e il valore, non solamente fisico e morale, dei nostri militanti e dirigenti, valore raro e preziosissimo oltre che dimostrato in innumerevoli occasioni.
A questo proposito, seguiranno a breve indicazioni a diffusione interna, rivolte a tutte le federazioni e le sezioni.
L'Italia ha sempre bisogno di una classe politica di ferro e solo Forza Nuova è in dovere e in condizione di esprimerla.
Ringrazio tutto il Movimento per lo sforzo compiuto sul territorio in questi ultimi 30 giorni e per la bella e coraggiosa campagna elettorale; Forza Nuova perde, però, due terzi dei voti presi alle Politiche dello scorso anno.
Il motivo essenziale è che Matteo Salvini, cavalcando da posizione privilegiata il "prima gli Italiani", il Rosario, i temi della sovranità e la lotta all'immigrazione, coniugati con l'attacco all'Europa di Bruxelles, prende anche i voti di Forza Nuova, cosa che in parte fa pure la Meloni, e quei consensi che Forza Nuova avrebbe potuto conquistare grazie alle simpatie guadagnate in questi anni.
La stessa cosa avviene, purtroppo, anche in Europa
dove l'NPD scende al minimo storico, Alba Dorata viene dimezzata e gli altri partiti dell'APF non escono vincenti.
L'unica eccezione, che consente la continuità al nostro partito europeo, viene dal partito nazionalista slovacco di Marian Kotleba, che conquista il 12% ottenendo due deputati.
Militanti e simpatizzanti, però, non devono scoraggiarsi.
Le battaglie che noi tutti abbiamo combattuto per anni non sono state vane, anzi, hanno contribuito non poco alla positiva mutazione politica di tantissimi Italiani, scalfito l'antifascismo e messo in discussione l'impianto culturale liberal ed antinazionale del pensiero unico politicamente corretto. Le nostre battaglie hanno certamente fatto maturare nel leader leghista, e anche in parte di Fratelli d’Italia, un pensiero di matrice nazional popolare difficilmente contrastabile nella sua formulazione e nei suoi obiettivi principali.
Gran parte delle nostre idee si confermano giuste, quindi, anche se la loro realizzazione parrebbe affidata ad altri.
La dura realtà italiana ed europea non consente, però, un sereno planare dell'Italia verso un reale e pacifico cambiamento, anche se sostenuto dalla maggioranza degli Italiani, e questo tutti lo sanno bene, anche i vincitori di ieri.
L'odio truce e la rabbia della sinistra e dei potentati liberal faranno di tutto affinché la Rivoluzione Italiana si fermi alle sole parole.
Forza Nuova dovrà, dunque, necessariamente attrezzarsi per compiere un cambio di carattere, di natura metodologica e strategica, che dovrà consentirle di stare al passo con le nuove sfide.
Due sono le certezze:
l'esattezza delle nostre soluzioni per la salvezza d'Italia e il valore, non solamente fisico e morale, dei nostri militanti e dirigenti, valore raro e preziosissimo oltre che dimostrato in innumerevoli occasioni.
A questo proposito, seguiranno a breve indicazioni a diffusione interna, rivolte a tutte le federazioni e le sezioni.
L'Italia ha sempre bisogno di una classe politica di ferro e solo Forza Nuova è in dovere e in condizione di esprimerla.
Sti ominidi soon dei falsi fascisti loro e I vari casa pound e altri finti partitini fascisti meglio che chiudino bottega sono amici degli ebrei degli americani e dei russi ,gia' ci sta Salvini a fare da meretrice per tutti
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