Noto,chiude il reparto di ginecologica: CasaPound occupa l'ospedale
Militanti di Casa Pound nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 aprile hanno occupato l’ospedale Trigona di Noto barricandosi all’interno.
Il gesto e' connesso alla chiusura deireparti di ginecologia e ostetricia, che da oggi avrebbero dovuto essere dismessi.
"Pezzi importanti della città , nei suoi servizi e nel suo patrimonio, stanno sparendo e con essi anche l’ospedale Trigona.La causa? Le politiche miopi e d’affaccio delle istituzioni incapaci di tutelare servizi essenziali del nostro territorio",afferma in una nota Andrea Azzaro Insenga, coordinatore localedel movimento. "La rifunzionalizzazione della rete ospedaliera regionale, a dispetto delle necessità , sembra vedereineluttabilmente penalizzata la zona sud della Provincia di
Siracusa. Noi non ci stiamo. Abbiamo deciso di intervenire in maniera drastica accanto a quella parte di città che da giorni sta manifestando con un presidio permanente presso il nosocomio,occupando il reparto di ostetricia e ginecologia, ultimo chiuso in ordine di tempo al fine di portare ad un livello superiore la protesta".
"Non interrompiamo, precisa l'esponente di Casa Pound alcun pubblico servizio, anzi, ci battiamo affinché cio'non avvenga in maniera permanente con ladismissione in atto del reparto. Si tratta di un’azione pacifica ma allo stesso tempo determinata a raggiungere in extremis -conclude il coordinatore di Casa Pound - i risultati che le
istituzioni locali non sono riuscite ad ottenere creando undanno irreparabile alla cittadinanza".
Il gesto e' connesso alla chiusura deireparti di ginecologia e ostetricia, che da oggi avrebbero dovuto essere dismessi.
"Pezzi importanti della città , nei suoi servizi e nel suo patrimonio, stanno sparendo e con essi anche l’ospedale Trigona.La causa? Le politiche miopi e d’affaccio delle istituzioni incapaci di tutelare servizi essenziali del nostro territorio",afferma in una nota Andrea Azzaro Insenga, coordinatore localedel movimento. "La rifunzionalizzazione della rete ospedaliera regionale, a dispetto delle necessità , sembra vedereineluttabilmente penalizzata la zona sud della Provincia di
Siracusa. Noi non ci stiamo. Abbiamo deciso di intervenire in maniera drastica accanto a quella parte di città che da giorni sta manifestando con un presidio permanente presso il nosocomio,occupando il reparto di ostetricia e ginecologia, ultimo chiuso in ordine di tempo al fine di portare ad un livello superiore la protesta".
"Non interrompiamo, precisa l'esponente di Casa Pound alcun pubblico servizio, anzi, ci battiamo affinché cio'non avvenga in maniera permanente con ladismissione in atto del reparto. Si tratta di un’azione pacifica ma allo stesso tempo determinata a raggiungere in extremis -conclude il coordinatore di Casa Pound - i risultati che le
istituzioni locali non sono riuscite ad ottenere creando undanno irreparabile alla cittadinanza".
Mai avrei pensato che Musumeci optasse per la chiusura di un reparto come ostetricia e ginecologia....regione con poca natalità ma con tanti clandestini...forse anche lui si appiattisce sulle posizioni PD ?
RispondiEliminaCome se ci fossero differenze tra pupazzi di destra e pupazzi di Sinistra ,I'll futuro si decide sempre in loggia e in sinagoga fin dal 1870 solo che voi siete sotto sonno ipnotico e allora votate i fratelli d'itala massoni
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