Conselve(Pd) l'ospite d'onore è Caio Giulio Cesare Mussolini :il ristorante annulla la cena
In un ristorante di Conselve comune di poco più di 10 mila abitanti della provincia di Padova questa sera si sarebbe dovuto parlare di dottrina sociale del fascismo, con ospite d’onore Caio Giulio Cesare Mussolini,il bisnipote del duce, candidato alle Europee nel collegio elettorale Sud Italia con i conservatori e sovranisti di Fratelli d'Italia
ma i titolari, dichiarandosi apolitici, hanno bloccato tutto.
La vicenda, come riportano diversi quotidiani locali, vede i titolari del locale ignari, in un primo tempo, di come si sarebbe dovuta svolgere la serata ma che, una volta conosciuto contenuto ed ospiti (la serata era organizzata da un circolo di
Fratelli d'Italia), hanno deciso "a loro danno" dicono e perchè"apolitici"di disdire la prenotazione.
Nelle intenzioni degli organizzatori, che si sono mossi anche in vista delle elezioni europee, un posto a tavola sarebbe stato riservato anche a Giordano Caracino leader del Veneto Fronte Skinheads. A far prendere la decisione ai titolari è stato quando nella cittadina del padovano avevano cominciato a girare le locandine pubblicitarie dell’"evento" che prevedeva, tra l’altro, la presentazione del saggio datato 1932, scritto a due mani da Benito Mussolini e Giovanni Gentile, e ristampato di recente. I titolari scoperto l’argomento del libro, chi lo organizzava, la presenza di Caio Giulio Cesare Mussolini e le polemiche in piazza hanno preso la decisione di fare un passo indietro
ma i titolari, dichiarandosi apolitici, hanno bloccato tutto.
La vicenda, come riportano diversi quotidiani locali, vede i titolari del locale ignari, in un primo tempo, di come si sarebbe dovuta svolgere la serata ma che, una volta conosciuto contenuto ed ospiti (la serata era organizzata da un circolo di
Fratelli d'Italia), hanno deciso "a loro danno" dicono e perchè"apolitici"di disdire la prenotazione.
Nelle intenzioni degli organizzatori, che si sono mossi anche in vista delle elezioni europee, un posto a tavola sarebbe stato riservato anche a Giordano Caracino leader del Veneto Fronte Skinheads. A far prendere la decisione ai titolari è stato quando nella cittadina del padovano avevano cominciato a girare le locandine pubblicitarie dell’"evento" che prevedeva, tra l’altro, la presentazione del saggio datato 1932, scritto a due mani da Benito Mussolini e Giovanni Gentile, e ristampato di recente. I titolari scoperto l’argomento del libro, chi lo organizzava, la presenza di Caio Giulio Cesare Mussolini e le polemiche in piazza hanno preso la decisione di fare un passo indietro
Han fatto bene I ristoratori l'italia e' NATA comunista e bisogna stare sotto I vincitori American I e russi tutte ste buffonate nostalgiche vanno represse anche nel sangue cosi da far piacere agli ebrei nostri padroni veri vampiri ,Fiore e caio non hanno nemmeno I'll coraggio di dire di essere fascisti puah !L' Italia Negra e Musulmana ecco CIO che vi meritate con giornalisti come Parente ,Edward Bernays sui giornali aveva le idee chiare digitate" LA fabbrica di stupidi PDF"
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