Forza Nuova vuole una Prato cristiana. La lettera di Roberto Fiore al Vescovo Agostinelli
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera dell'onorevole Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova che ha inviato a Franco Agostinelli Vescovo di Prato dopo la discesa in campo della Diocesi di Prato attraverso la Caritas, l'ufficio per l'educazione e la scuola e l'ufficio di pastorale sociale e del lavoro contro la manifestazione di Forza Nuova denominata Salvare l'Italia che si svolgerà sabato 23 marzo, in città.
A Sua Eminenza il Vescovo di Prato
Eminenza,spiace leggere i commenti inviati ai giornali da parte di esponenti del clero pratese e Suoi in particolare. Pur non contestando il suo invito a convertirsi che vale per tutti i cattolici nelle lotta quotidiana contro il male, mi sembra di aver colto nelle sue parole un antagonismo ideologico che forse non ha ragione d'essere.
La prego di leggere i nostri 8 punti per la Ricostruzione Nazionale nei quali si evidenzia la difesa della vita, del matrimonio, della necessità di una crescita demografica e il rispetto di tutti i popoli della Terra e della loro dignità. Addirittura si auspica (ma su questo non sarà d'accordo) la natura cattolica dello Stato. In questo contesto spiace vedere un pastore di anime battersi contro chi crede nei fondamenti della sana dottrina, mentre si lasciano proliferare massoneria, odi politici, e sfruttamento di manovalanza cinese e extracomunitaria.
Forza Nuova vorrebbe una Prato Cristiana dove il lavoratore non è strozzato dall'usura, dove non regna l'illegalità e la schiavitù in migliaia di atelier cinesi, dove non ci sia mafia nigeriana e dove il padre di famiglia torni sereno a casa ritenendo assicurato il futuro dei propri figli.
Quello che io desidero è il principio dell'Ordine nella Tranquillità e non il caos della violenza, della droga o della sopraffazione. Son certo Eminenza che Lei sarà dalla parte giusta.
On. Roberto Fiore
A Sua Eminenza il Vescovo di Prato
Eminenza,spiace leggere i commenti inviati ai giornali da parte di esponenti del clero pratese e Suoi in particolare. Pur non contestando il suo invito a convertirsi che vale per tutti i cattolici nelle lotta quotidiana contro il male, mi sembra di aver colto nelle sue parole un antagonismo ideologico che forse non ha ragione d'essere.
La prego di leggere i nostri 8 punti per la Ricostruzione Nazionale nei quali si evidenzia la difesa della vita, del matrimonio, della necessità di una crescita demografica e il rispetto di tutti i popoli della Terra e della loro dignità. Addirittura si auspica (ma su questo non sarà d'accordo) la natura cattolica dello Stato. In questo contesto spiace vedere un pastore di anime battersi contro chi crede nei fondamenti della sana dottrina, mentre si lasciano proliferare massoneria, odi politici, e sfruttamento di manovalanza cinese e extracomunitaria.
Forza Nuova vorrebbe una Prato Cristiana dove il lavoratore non è strozzato dall'usura, dove non regna l'illegalità e la schiavitù in migliaia di atelier cinesi, dove non ci sia mafia nigeriana e dove il padre di famiglia torni sereno a casa ritenendo assicurato il futuro dei propri figli.
Quello che io desidero è il principio dell'Ordine nella Tranquillità e non il caos della violenza, della droga o della sopraffazione. Son certo Eminenza che Lei sarà dalla parte giusta.
Nessun commento: