Volevano attentare a Macron, 4 arrestati di estrema destra. Il gruppo nasce su Facebook
Il giudice ha posto sotto un’indagine formale per terrorismo le quattro persone arrestate nei giorni scorsi, perché sospettate di voler compiere un attentato contro il presidente francese Emmanuel Macron. I quattro fanno parte del gruppo di sei persone, cinque uomini e una donna, legati agli ambienti dell’estrema destra, arrestate martedì in tre diversi dipartimenti, dal Dgsi, il servizio di intelligence interna.
I quattro rimangono in carcere, ma due degli arrestati hanno chiesto un’udienza ulteriore per presentare domanda di scarcerazione su cauzione. Il leader riconosciuto del gruppo, Jean Pierre Bouyer è un operatore del legno di 62 anni, rientrato due anni fa dal Gabon Il gruppo si è aggregato attraverso i social network. Les Barjols è il nome della pagina facebook a cui fanno riferimento. Il nome richiama quello dei legionari francesi in Mali. il motto è: l'azione è la soluzione.
Secondo l’emittente France 2, il gruppo avrebbe voluto colpire mercoledì. L’intenzione era di aggredire il presidente francese con un coltello a Charleville-Mezieres, durante il bagno di folla di Macron nella località visitata nell’ambito delle commemorazioni per il centenario della fine della Prima guerra mondiale.
I sei, di età compresa tra i 22 ed i 62 anni, sono stati arrestati martedì scorso, quindi alla vigilia della data che avrebbero scelto per l’attacco, grazie ad intercettazioni telefoniche dalle quali è emerso il piano di attacco contro Macron: usare un coltello di ceramica per aggirare i metal detector. Due dei sei, intanto, sono stati rimessi in libertà.
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