L'inglese fondatore della EDL non può andare negli Usa
Tommy Robinson, il fondatore della English Defence League, che ha scontato diverse condanne era stato invitato dal Middle East Forum, think tank conservatore di Philadelphia.
Il presidente del think tank, Daniel Pipes, ha detto alla Cnn che "è ancora in corso il processo amministrativo" di valutazione della richiesta di visto da parte di Robinson che parteciperà comunque all’evento via teleconferenza. Il dipartimento di Stato non commenta, affermando che la legge non permette di discutere i singoli casi di richiesta di visto.
Ma la scorsa settimana decine di deputati britannici, di diversi partiti, avevano scritto al segretario di Stato Mike Pompeo chiedendogli di non permettere a Robinson, il cui vero nome è Stephen Yaxley-Lennon di entrare negli Stati Uniti per partecipare al convegno.
"Sarebbe un segnale terribile se si dovesse permettere a un pregiudicato come Yaxley-Lennon di entrare nel vostro Paese e parlare di fronte ad un pubblico importante nonostante sia stato condannato in passato per essere entrato illegalmente negli Stati Uniti" recitava la lettera inviata a Pompeo.
Robinson è stato condannato per aggressione, ed ha scontato una pena per frode e per aver tentato di entrare negli Stati Uniti con un passaporto falso. Lo scorso maggio era stato condannato ad altri 10 mesi per oltraggio alla corte, ed è stato poi rilasciato lo scorso agosto dopo aver vinto un ricorso. Nel 2013 ha lasciato la Lega da lui fondata ma ha continuato a fare campagna contro l’influenza dell’islam e contro gli immigrati musulmani. In occasione dell'ultimo arresto stava denunciando il ruolo delle gang di pachistani dediti agli stupri seriali di minorenni.
Nei mesi scorsi l’ex stratega di Donald Trump aveva detto che Robinson "rappresenta la classe dei lavoratori, e comunica la rabbia dei colletti blu britannici, è una forza della natura. Nella lettera i deputati britannici avvisavano che l’estremista intendeva raccogliere 1,4 milioni di dollari durante la sua visita negli Usa da utilizzare per la sua "agenda violenta ed estremista".
Nessun commento: