1029 sagome bianche al Plebiscito l'Ugl ricorda domani a Napoli le morti sul lavoro

Di Antonio Mazzella

Nel 2017 sono stati 1029 i decessi sui posti di lavoro. Quello delle "morti bianche" è un fenomeno che continua silenziosamente nel suo orribile cammino. Se il lavoro è più sicuro, la società è più giusta. Cosi recita un manifesto dell'Unione Generale del lavoro, il principale sindacato di destra presente nel nostro paese, erede della Cisnal, Confederazione Italiana Sindacati Nazionali del lavoro, politicamente vicino al Movimento Sociale Italiano.

Ora nei primi mesi del 201 le morti bianche sul posto di lavoro ammontano a 834, con un aumento dell'8,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso, ed è, purtroppo un fenomeno che non accenna a rallentar.e

Del tema delle morti bianche l'Unione Generale del lavoro ne ha fatto una bandiera ed ha organizzato per sabato 24 novembre, in Piazza del Plebiscito a Napoli, una iniziativa denominato Lavorare per vivere.

Nello storica piazza partenopea saranno installate 1029 sagome bianche, in ricordo delle vittime  sul lavoro del 2017, afferma Paolo Capone, segretario generale dell'Unione Generale del lavoro che precisa: "la lunga scia di incidenti mortali che continua a perpetrarsi quotidianamente deve indurre tutti, Istituzioni e parti sociali, ad una riflessione, partendo dal presupposto che, a causa della continua precarizzazione del lavoro, la formazione rimane sempre più frequentemente solo sulla carta.

 In tal senso, continua il leader sindacale, appare quantomai necessario diffondere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro, intesa non semplicemente come un mero adempimento delle leggi ma come un elemento essenziale per il benessere di chi lavora. Il Sindacato UGL è impegnato in prima linea su questo tema, nell'assoluta consapevolezza che il lavoro è dignitoso quando è sicuro.