No all'arcobaleno del Pride. Insulti e sputi a Milano per il Popolo della famiglia
Una dozzina di militanti del Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi oggi ha fatto un presidio a Milano contro la decisione dell’amministrazione comunale di tenere in via definitiva l’arcobaleno realizzato per il Pride cittadino nella stazione di Porta Venezia. Sono stati insultati da una ventina di persone, tanto che è intervenuta la polizia.
"I militanti del Popolo della Famiglia a Milano subiscono insulti e sputi - scrive Adinolfi su facebook - al loro pacifico presidio davanti alla fermata della metro". Per Adinolfi "deve arrivare la polizia in forze per permettere l’espressione del nostro legittimo diritto di critica davanti a questi violenti che sono loro i soli e veri discriminatori". Non è stata sporta alcuna denuncia da parte dei manifestanti.
Prima del presidio, l’assessore milanese Maran aveva scritto su twitter: "Milano è città che accoglie tutti. Anche Mario. Benvenuto a Milano (città che manterrà i colori arcobaleno alla metro di Porta Venezia)".
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