Stop razzismo anti-italiano: lo striscione di Forza Nuova fuori al tribunale di Rimini
Nella giornata di venerdì 3 agosto il ministro per la famiglia Lorenzo Fontana, esponente di primo piano della Lega lancia dalla sua pagina Facebook l'idea di abrogare la legge Mancino venendo prontamente frenato dal premier Conte, interviene nel dibattito politico il movimento politico Forza Nuova che nella mattinata di sabato, davanti al tribunale di Rimini ha affisso il seguente striscione : Stop razzismo anti italiano. No legge n205/ 93( Legge Mancino).
Il senso di questa iniziativa ci viene chiarito, con maggiori dettagli, da Mirco Ottaviani, responsabile regionale del movimento politico guidato da Roberto Fiore, con una nota, che riportiamo per intero.
“Dal 1997, (anno di fondazione del movimento) Forza Nuova chiede di abrogare leggi liberticide quali la Scelba e la Mancino, espressioni di una cultura dominante che tirannicamente, in contrasto con la libertà di espressione, impedisce pensiero ed azione, volti alla difesa della nostra storia, dei nostri valori e della nostra cultura dichiara Mirco Ottaviani, responsabile regionale di Forza Nuova.
"Si pretende di fatto l’incriminazione di chi la pensa diversamente, soprattutto quando questo pensiero è in contrasto con il progetto oramai evidente di sostituzione etnica" - prosegue Ottaviani spiegando come "L' unica vera vittima nell’Italia degli anni duemila è l’Italiano, che non solo dovrebbe farsi sostituire, ma a questo punto dovrebbe anche farlo in silenzio."
L'esponente di Forza Nuova cosi conclude: "la legge Mancino ha prodotto nel suo uso strumentale niente altro che terrore ed ipocrisia, di fatto risolvendosi in una repressione del dissenso e della critica politica."
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