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Edmondo Cirielli (FdI) l'arresto del terrorista pakistano conferma il fallimento del sistema dell'accoglienza

Gli agenti della sezione antiterrorismo della Digos della Questura di Salerno hanno dato esecuzione al decreto di espulsione, emesso il 17 ottobre 2017, dal ministro dell’Interno nei confronti di un cittadino di anni 38 di nazionalità pakistana.

L’uomo, è stato bloccato dagli uomini della Digos all'aeroporto di Napoli Capodichino non appena sbarcato dal volo proveniente da Istanbul.

Il pakistano, già residente nel comune di Sarno (Salerno), munito di regolare permesso di soggiorno, era considerato una minaccia per la sicurezza dello Stato poiché ritenuto capace di agevolare, in vario modo, organizzazioni o attività terroristiche, anche internazionali
L’uomo si era allontanato la scorsa estate facendo perdere le sue tracce. Nel corso delle indagini si è però riusciti ad individuare sia l’abitazione presa in affitto a Sarno sia soggetti con i quali era risultato in contatto. Non appena sbarcato dall’aereo proveniente dalla Turchia al pakistano, bloccato all’aeroporto di Napoli, sono stati notificati il provvedimento del ministro dell’Interno ed il decreto di revoca del permesso di soggiorno emesso dal Questore della Provincia di Salerno. Gli sono stati ritirati i documenti italiani in suo possesso. Espletate tutte le formalità allo straniero è stato notificato un respingimento alla frontiera, e, contestualmente, è stato riaccompagnato a bordo dello stesso aereo con il quale era arrivato in Italia, ripartito poi alla volta di Istanbul.

A commentare la notizia dell'arresto del presunto terrorista pakistano è Edmondo Cirelli, deputato di Fratelli d'Italia e responsabile Giustizia del partito, che in una breve nota, diffusa alla stampa dichiara: " mi complimento con gli agenti dell'antiterrorismo della Digos della Questura di Salerno che hanno bloccato all'aeroporto di Capodichino ed espulso un pericoloso terrorista pakistano, da anni residente a Sanro.
Mi chiedo, continua Cirielli, come sia possibile che un pericoloso terrorista possa tranquillamente circolare sul territorio italiano con regolare permesso di soggiorno?
E'la prova della fallimentare gestione dell'accoglienza da parte dei governi del Partito Democratico, precisa l'esponente del movimento politico guidato da Giorgia Meloni.
Questo episodio, conclude Cirielli, conferma l'urgenza di un cambiamento radicale nella gestione di ingressi e permanenze sul territorio italiano, un cambiamento che deve poggiare su un pilastro:  la sicurezza degli italiani prima di tutto.

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