I due consiglieri comunali sardi di CasaPound: "Il fascismo, un periodo buio"
Laura Fontana e Marco Giorgi, rispettivamente consiglieri comunali di Belvì comune di poco più di 600 abitanti e di Aritzo, comune di poco più di 1300 abitanti della provincia di Nuoro sono gli ultimi due dei 24 consiglieri comunali aderenti a CasaPound Italia.
I due consiglieri comunali barbaricini, eletti in liste civiche, rappresentano i primi consiglieri conquistati da CasaPound in Sardegna.
Un evento commentato positivamente da Fabio Corrias, coordinatore regionale del movimento politico della tartaruga frecciata con testuali parole: “Con immenso orgoglio do il benvenuto a Marco e Laura, primi consiglieri comunali di CasaPound nella nostra isola che, dopo una costante frequentazione nella sede di Cagliari, hanno scelto di fare un passo importante, dando ulteriore slancio al lavoro quotidiano che il movimento continua a fare da anni su tutto il territorio sardo. Schierati, precisa Corrias, fisicamente in prima linea a difesa dei nostri concittadini, ci siamo battuti contro il crescente degrado, per il diritto alla proprietà della casa e ad una adeguata assistenza sanitaria pubblica. Questa grande svolta avviene a seguito del buon risultato conseguito alle precedenti elezioni amministrative, dove il movimento era per la prima volta candidato”.
In un momento successivo alla loro adesione al movimento politico della tartaruga frecciata, i due consiglieri comunali, come ci racconta il sito di informazione youtg.net hanno voluto rilasciare la seguente dichiarazione: "Abbiamo sempre svolto la nostra attività politica nel pieno rispetto delle opinioni altrui e della libertà di pensiero, e soprattutto non abbiamo mai aderito e mai aderiremo a ideologie del passato, che nulla hanno a che fare con noi e che condanniamo senza se e senza ma. Siamo cresciuti entrambi", aggiungono, "in famiglie che ci hanno insegnato il rispetto dei principi della Costituzione e della democrazia. Il fascismo è un periodo buio della nostra storia, che non si dovrà mai più ripetere".
In seguito Marco Giorgi ha inteso precisare il suo pensiero, con una nota diffusa sulla pagina facebook di casaPound Sardegna che potete leggere qui in versione integrale e che può essere sintetizzato nel concetto che il giovane consigliere comunale non si considera fascista, non si riconosce nell'antifascismo ma è un convinto sostenitore delle posizioni politiche di CasaPound.
In seguito Marco Giorgi ha inteso precisare il suo pensiero, con una nota diffusa sulla pagina facebook di casaPound Sardegna che potete leggere qui in versione integrale e che può essere sintetizzato nel concetto che il giovane consigliere comunale non si considera fascista, non si riconosce nell'antifascismo ma è un convinto sostenitore delle posizioni politiche di CasaPound.
Hanno ragione money first ,questi si che sono di destra si tatuerebbero pure Lenin pur di a andare a governare,le donnine lungo I viali hanno piu dignita'
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