Salvini: non ho mai pensato all'uscita dall'euro

"Nessuno ha mai pensato all'uscita dell'euro: non era nei nostri programmi, non era nei programmi di Savona".

Parole chiare e dirette pronunciate da Matteo Salvini, leader della Lega a "Circo Massimo" un programma radiofonico di approfondimento politico di Radio Capitale. D'altronde c'era solo la revisione del sistema bancario e delle tasse.

Sulla scelta di Savona all'economia piuttosto che Giorgetti, Salvini ha spiegato che Savona

era il meglio non leghista, non grillino, che ci avrebbe garantito grandi risultati in Europa, nessun altro avrebbe avuto lo stesso successo.

Giorgetti non avrebbe avuto lo stesso peso in Europa, lo sa lui e lo so io. Savona sarebbe stato un perno attorno al quale costruire il governo".

Sulle mosse del Colle ha poi osservato: "Mi interessa capire che fa il Presidente della Repubblica, Cottarelli chi lo vota? Non ha dato l'incarico al centrodestra perché non aveva i voti e ora arriva il signor Cottarelli senza i voti? Mi sembra una forzatura. Se Berlusconi vota il governo Cottarelli addio alleanza".

"Non è vero che volevamo andare alle urne: il trattamento e le calunnie che ho sentito in tv non ha precedenti. Questo governo aveva contro tutti, giornali, radio e tv".

Fantasie: noi e i cinque stelle abbiamo lavorato assieme, non chiudendo la porta ad una futura intesa elettorale con i grillini. 

Circa l'ipotesi di impeachment al presidente della Repubblica Mattarella, Salvini afferma: io le cose le faccio solo se ho elementi concreti, al momento non li ho, devo vedere, devo studiare. Nessuno, in casa Lega, pensa ad una marcia da Roma.