Napoli, gazebo della Lega in strada: la contestazione degli antagonisti di Insurgencia
Anche a Napoli, come in molte città del Nord, del Centro, del Sud, isole comprese, ci sono stati diversi gazebo allestiti dalla Lega per chiedere ai cittadini di esprimersi democraticamente e liberamente sul contratto di governo con il Movimento Cinque Stelle.
Come ad ogni manifestazione della Lega a Napoli, anche ieri c'è stata una contromanifestazione organizzata dai militanti della sinistra antagonista del centro sociale Insurgencia.
Una ventina di attivisti, guidati da Raniero Maddona, si sono avvicinati al gazebo della Lega, presente nella centralissima via Toledo, con una bambola di plastica gonfiabile con la foto del leader della Lega, Matteo Salvini.
I manifestanti hanno lanciato rotoli di carta igienica, mostrato un cartello con l'Italia girata con il Meridione in alto ed intonato i classi cori contro la Lega e l'immancabile siamo tutti antifascisti.
Insulti anche nei confronti del Movimento Cinque Stelle che ha allestito un gazebo a poche decine di metri da quello della Lega.
L'intervento della Polizia di Stato e del reparto dei carabinieri ha evitato che la situazione potesse degenerare.
La contestazione antagonista al gazebo della Lega è stata cosi commentata dall'onorevole Gianluca Cantalamessa, segretario regionale della Lega: "sono i soliti figli di papà che occupano illegalmente edifici e ora hanno paura che il nostro governo possa riportare la legalità in questa città".
Come ad ogni manifestazione della Lega a Napoli, anche ieri c'è stata una contromanifestazione organizzata dai militanti della sinistra antagonista del centro sociale Insurgencia.
Una ventina di attivisti, guidati da Raniero Maddona, si sono avvicinati al gazebo della Lega, presente nella centralissima via Toledo, con una bambola di plastica gonfiabile con la foto del leader della Lega, Matteo Salvini.
I manifestanti hanno lanciato rotoli di carta igienica, mostrato un cartello con l'Italia girata con il Meridione in alto ed intonato i classi cori contro la Lega e l'immancabile siamo tutti antifascisti.
Insulti anche nei confronti del Movimento Cinque Stelle che ha allestito un gazebo a poche decine di metri da quello della Lega.
L'intervento della Polizia di Stato e del reparto dei carabinieri ha evitato che la situazione potesse degenerare.
La contestazione antagonista al gazebo della Lega è stata cosi commentata dall'onorevole Gianluca Cantalamessa, segretario regionale della Lega: "sono i soliti figli di papà che occupano illegalmente edifici e ora hanno paura che il nostro governo possa riportare la legalità in questa città".
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