Fratelli d'Italia finalmente avrà un segretario cittadino a Napoli. Marco Nonno in pole position
Dopo il pessimo risultato conseguito da Fratelli d'Italia alle ultime elezioni politiche di domenica 4 marzo con 12215 voti conquisti nella città di Napoli alla Camera dei Deputati pari al 2,74% e 11595 al Senato della Repubblica pari al 2,93% ed aver analizzato il drammatico risultato elettorale al di sotto della soglia di sbarramento minima per conquistare l'eletto, secondo l'attuale sistema elettorale, finalmente qualcuno prova a rispondere alla domanda tanto cara a Lenin che fare?
Come organizzare e strutturare il partito, dalla eccessiva litigiosità nella terza città d'Italia al fine di evitare, già ai prossimi appuntamenti elettorali come le Regionali e le Europee magre figure?
D'altronde siamo di fronte ad un partito che vive uno stato di profonda crisi, dove anarchia e caos regnano sovrani, perché ancora privo di un coordinatore cittadino e di una giunta cittadina, con un coordinatore provinciale Nello Savoia, eletto da poco tempo ed alle prese con le elezioni amministrative in diversi comuni della provincia di Napoli dove Fratelli d'Italia è presente e con un coordinatore regionale, il casertano Gimmi Cangiano, eletto poco più di un mese fa. Che cosa potevamo aspettarci di più?
Buone nuove potrebbero giungere già domani. Infatti nel pomeriggio di mercoledì 23 maggio, il coordinatore regionale Cangiano ha indetto una riunione a Napoli al fine di individuare il nome del nuovo segretario cittadino e di costituire, in tempi rapidi, una giunta cittadini.
Secondo i soliti ben informati del mondo post missino, il criterio per la scelta del nuovo segretario cittadino partenopeo è quello del consenso e del radicamento sul territorio.
Per cui è gioco davvero facile, salvo sorprese dell'ultimo momento,indicare il nome del nuovo segretario cittadino: il consigliere comunale Marco Nonno, eletto con oltre 3800 preferenze alle ultime comunali, il primo dei non eletti alle scorse regionali grazie al voto di 6513 elettori di Napoli e provincia.
Un consigliere che vanta anche di una ottima rete nelle dieci municipalità in cui è divisa la città di Napoli, con 10 consiglieri di municipalità ed 1 assessore, suoi riferimenti sul territorio.
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