La protesta choc di Casa Pound: pericolo stupri al parco di Moncalieri
Protesta forte da parte dei militanti di Casa Pound al parco delle Vallere di Moncalieri, comune di 57 mila abitanti della città metropolitana di Torino. Nella notte sono stati affissi alcuni cartelli che mettono in guardia la cittadinanza dal pericolo stupri presso l'area verde del parco pubblico.
Chiaro ed evidente il riferimento è all'episodio avvenuto nella mattinata di Pasqua. Quando una ragazzina che passeggiava tranquillamente nel parco, con la sua bicicletta, fu scaraventata a terra e soltanto la sua tenacia le ha permesso di non essere vittima di uno stupro.
Per questo motivo i militanti di Casa Pound hanno deciso di sigillare il parco col nastro biancorosso e di tappezzarlo di volantini, segnalando in questo modo l'abbandono da parte delle istituzioni del parco pubblico.
"Quanto è successo domenica mattina è gravissimo, precisa Matteo Rossino, responsabile provinciale del movimento, nonostante potesse finire molto peggio. Una ragazzina minorenne che passeggiava in bicicletta è stata scaraventata a terra e soltanto la sua tenacia nel non arrendersi all’aggressore le ha permesso di non essere vittima di uno stupro. Segnaliamo da mesi queste criticità con le nostre azioni al parco del Valentino, teatro di gravissimi episodi da Far West, e con le numerose riqualificazioni di aree verdi in Torino e provincia: gli spazi pubblici torinesi versano in condizioni di degrado totale in cui si inseriscono malintenzionati di varia natura.
Con questa azione vogliamo mettere in guardia i cittadini sull’ennesimo luogo non più accessibile”."Viviamo quotidianamente il nascere di sacche di criminalità, il prosperare di luoghi presso cui lo Stato è assente, aggiunge Marco Racca, coordinatore regionale del movimento della tartaruga frecciata.
Non è questo il futuro che abbiamo in mente per questa città e per questa nazione. Con questa azione simbolica vogliamo attirare l’attenzione della giunta comunale e speriamo che qualcuno prenda si attivi per migliorare la situazione dei parchi del Torinese".
Chiaro ed evidente il riferimento è all'episodio avvenuto nella mattinata di Pasqua. Quando una ragazzina che passeggiava tranquillamente nel parco, con la sua bicicletta, fu scaraventata a terra e soltanto la sua tenacia le ha permesso di non essere vittima di uno stupro.
Per questo motivo i militanti di Casa Pound hanno deciso di sigillare il parco col nastro biancorosso e di tappezzarlo di volantini, segnalando in questo modo l'abbandono da parte delle istituzioni del parco pubblico.
"Quanto è successo domenica mattina è gravissimo, precisa Matteo Rossino, responsabile provinciale del movimento, nonostante potesse finire molto peggio. Una ragazzina minorenne che passeggiava in bicicletta è stata scaraventata a terra e soltanto la sua tenacia nel non arrendersi all’aggressore le ha permesso di non essere vittima di uno stupro. Segnaliamo da mesi queste criticità con le nostre azioni al parco del Valentino, teatro di gravissimi episodi da Far West, e con le numerose riqualificazioni di aree verdi in Torino e provincia: gli spazi pubblici torinesi versano in condizioni di degrado totale in cui si inseriscono malintenzionati di varia natura.
Con questa azione vogliamo mettere in guardia i cittadini sull’ennesimo luogo non più accessibile”."Viviamo quotidianamente il nascere di sacche di criminalità, il prosperare di luoghi presso cui lo Stato è assente, aggiunge Marco Racca, coordinatore regionale del movimento della tartaruga frecciata.
Non è questo il futuro che abbiamo in mente per questa città e per questa nazione. Con questa azione simbolica vogliamo attirare l’attenzione della giunta comunale e speriamo che qualcuno prenda si attivi per migliorare la situazione dei parchi del Torinese".
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