Cologno Monzese, la giunta patrocina rievocazione storica con divise naziste: scoppia la polemica.

 Cologno Monzese, comune di poco più di 47 mila abitanti della città metropolitana di Milano, retto da una amministrazione di centro destra, guidata dal sindaco leghista Angelo Rocchi, ha deciso di patrocinare il prossimo 21 e 22 aprile una rievocazione dei fatti accaduti sul finire del secondo conflitto mondiale, attraverso la ricostruzione di un campo militare della Wehrmacht, l'esercito tedesco.

Nella locandina di presentazione della rievocazione storica del prossimo 21 e 22 aprile intitolata Cologno al tempo della seconda guerra mondiale, si parla genericamente di un repato di fanteria nella città alle fine della seconda guerra mondiale. Senza specificare che le divise saranno quelle dell'esercito tedesco che in quel periodo storico occupa il nord Italia. Dei partigiani neanche un cenno.

Una rievocazione storica che non poteva non scatenare polemiche politiche sostenute dal Partito Democratico della città metropolitana di Milano che ha chiesto al comune di Cologno Monzese di togliere il sostegno alla rievocazione dell'occupazione nazista. Secondo il segretario del Pd metropolitano Pietro Bussolati «l’evento, organizzato dal gruppo 36 Fusilier Kompanie che sfoggia apertamente insegne naziste, è un oltraggio alla memoria e alla sofferenza di chi l’orrore e le violenze naziste le subì sulla propria pelle». «Chiediamo, conclude Bussolati,  all’amministrazione di Cologno di tornare sui suoi passi e di revocare il sostegno a una manifestazione in completa contraddizione con i valori democratici di quelle istituzioni che anche il sindaco leghista Angelo Rocchi e i suoi assessori devono rispettare».