Bifaro Ferlaino(Fratelli d'Italia): dopo il flop elettorale largo ai giovani
All'interno del centro destra il partito che ha subito una diminuzione dei consensi 4,3% nazionale, 4% regionale, cifra ben lontana dalla soglie del 6% in Campania auspicata dall'ex onorevole Marcello Taglialatela.
Consensi ancor più bassi si sono raggiunti nei collegi plurinominali di Napoli e provincia con 2,04% .
Emanuele Bifaro, esponente di Fratelli d'Italia a Giugliano in Campania, popoloso comune dell'hinterland di Napoli, dirigente nazionale di partito e Corrado Ferlaino, membro dell'esecutivo nazionale di Gioventù Nazionale, organizzazione giovanile di Fratelli d'Italia, hanno pubblicamente mostrato la loro criticità alle scelte compiute nel momento della formazione delle liste per le politiche con il partito.
Il motivo della perdita di fiducia e di consensi per il partito, è conseguenza di un mancato rinnovamento dei membri che lo costituiscono sul territorio, dichiara Bifaro.
A Napoli simpatizzanti ed elettori non si sono avvicinati al movimento politico guidato da Giorgia Meloni, per l'eccessiva presenza di dinosauri della politica che non rappresentano per età, per scelte, il movimento.
Per risalire la china, conquistare la simpatia dei cittadini e consensi degli elettori, secondo Bifaro, bisogna azzerare tutto, ripartendo dai giovani e da chi fa politica con passione e promuove iniziative vere.
Nel collegio elettorale di Napoli, dove la destra ha sempre conquistato consensi superiori alla media nazionale, per la prima volta dalle elezioni politiche del 1948 la destra, erede del Movimento Sociale Italiano e di Alleanza Nazionale è riuscita nell'impresa di non eleggere alcun suo esponente, sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica, mentre nel resto di Italia nelle file di Fratelli d'Italia è stata eletta la generazione giovane a Napoli non è cambiato nulla.
Corrado Ferlaino,membro dell'esecutivo nazionale di Gioventù Nazionale, in una lettera inviata alle massime autorità del partito, ha denunciato una spaccatura tra il mondo giovanile e i "veterani" del partito.
Spaccatura che si evidenziata nel momento in cui sono state formate le liste di partito per le elezioni politiche di domenica 4 marzo.
In quest'occasione i militanti di Gioventù Nazionale non sono stati coinvolti in alcun modo nella formazione delle liste che sono state costituite da 3-4 persone, precisa Ferlaino, che hanno aderito al partito da poco più di un anno e che non rappresentano, in alcun modo la nostra identità.
Avevamo richiesto una candidatura per Emanuele Bifaro, già candidato alle scorse comunali a Giugliano in Campania con un risultato di 750 voti ma tale candidatura non è stata accolta, d'altronde, ricorda Ferlaino, bisognava dare spazio ai "dinosauri" del gruppo.
Ci aspettiamo, conclude Ferlaino, una vera e propria rivoluzione del partito, un autentico rinnovamento anche in considerazione che l'attuale classe dirigente non è stata all'altezza delle aspettative.
Le cause del preoccupante calo di consensi, potrebbero essere ricercate in svariate motivazioni, tra queste anche il coinvolgimento di un membro di Fratelli d'Italia( il consigliere regionale Passariello) nell'inchiesta sui rifiuti tossici portata avanti dal giornale on line Fan Page.
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