Napoli:il buon governo non si cancella. I Fratelli d'Italia ricordano l'operato del senatore Vincenzo Tecchio

Piazzale Vincenzo Tecchio, nel popoloso e popolare quartiere di Fuorigrotta, in tempi rapidi, diventerà piazza Giorgio Ascarelli. Ad annunciarlo è stato il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris a margine della deposizione di una corona d'alloro in ricordo di Luciana Pacifici, la bambina napoletana di pochi mesi vittima della ferocia nazista, morta nel 1944 ad Auschwitz.La scelta di cambiare l'attuale denominazione del piazzale di Fuorigrotta ha un alto valore simbolico. Infatti, negli anni 50 il piazzale fu intitolato a Vincenzo Tecchio, ex segretario provinciale del Partito Nazionale Fascista e presidente della Mostra d'Oltremare quando fu inaugurata nel 1940.Tra pochi mesi, il piazzale dovrebbe essere intitolato, salvo sorprese, a Giorgio Ascarelli, industriale napoletano di origine ebree, fondatore nel 1926 dell' Associazione Calcio Napoli.
Una scelta, quella di cambiare nome ad uno storico piazzale di Fuorigrotta che non trova tutto il gradimento di Fratelli d'Italia che ha organizzato una manifestazione intitolata Il Buon governo non si cancella, per ricordare le opere realizzate dal senatore Vincenzo Tecchio, dall'ottobre del 19339 al maggio 1940, per sabato 10 febbraio con inizio alle ore 10,30 a Piazzale Tecchio, altezza Curva A.
Alla manifestazione parteciperanno Pietro Diodato, vice coordinatore regionale, Andrea Santoro, consigliere comunale di Napoli, Pino Di Guida, consigliere municipale di Fuorigrotta, e i candidati alle politiche del 4 marzo: Marta Schifone candidata alla Camera per il centrodestra nel collegio uninominale di Bagnoli, Pianura, Soccavo e Fuorigrotta, Luciano Passariello, Luigi Rispoli e Ione Abbatangelo. Con loro anche i dirigenti nazionali  Dario Renzullo e Antonio Ranavolo.