Casa Pound presenta la lista ad Imperia, mail bombing contro l'albergo che li ospita
Direzione Parlamento, casa, lavoro, stato sociale: Prima gli Italiani. Questo è il tema della manifestazione elettorale di Casa Pound prevista per venerdì 2 febbraio con inizio alle ore 20,30 presso al sala convegni dell'Hotel Corallo ad Imperia.
La prima manifestazione, nella città ligure, di apertura di campagna elettorale per il movimento della tartaruga frecciata con la presentazione alla stampa ed all'opinione pubblica dei candidati con conclusioni affidate a Simone Di Stefano, segretario nazionale e candidato premier.
Una manifestazione prevista nella sala convegni dell'Hotel Corallo ma i titolari della struttura alberghiera hanno fatto un clamoroso passo indietro ed hanno negato la sala.
Forte è stato lo sdegno dei dirigenti locali del movimento avvisati con una semplice email dalla direzione dell'hotel, che
ha addotto una scusa banale, sostenendo di non essere a conoscenza della natura dell'incontro, quando invece sapevano benissimo il tenore della serata ed abbiamo una ricevuta che lo prova". Ora i rappresentanti di CasaPound si riservano di chiedere i danni, visto che a poche ore dall'incontro sono stati lasciati, come si dice, in mezzo a una strada.
Ma cosa si nasconde dietro questo improvviso cambio di idee da parte della direzione dell'hotel.
Nella mattinata di giovedì un gruppo numero di cittadini di Imperia ha cominciato a tempestare la casella di posta elettronica dell'albergo con mail di protesta contro l'hotel ed il movimento.
Gli attivisti del movimento politico guidato da Simone Di Stefano, stanno ora cercando un'altra sede dove incontrarsi e già in passato, la richiesta di presentare un libro nella biblioteca civica aveva creato un'altra ondata di polemiche.
La prima manifestazione, nella città ligure, di apertura di campagna elettorale per il movimento della tartaruga frecciata con la presentazione alla stampa ed all'opinione pubblica dei candidati con conclusioni affidate a Simone Di Stefano, segretario nazionale e candidato premier.
Una manifestazione prevista nella sala convegni dell'Hotel Corallo ma i titolari della struttura alberghiera hanno fatto un clamoroso passo indietro ed hanno negato la sala.
Forte è stato lo sdegno dei dirigenti locali del movimento avvisati con una semplice email dalla direzione dell'hotel, che
ha addotto una scusa banale, sostenendo di non essere a conoscenza della natura dell'incontro, quando invece sapevano benissimo il tenore della serata ed abbiamo una ricevuta che lo prova". Ora i rappresentanti di CasaPound si riservano di chiedere i danni, visto che a poche ore dall'incontro sono stati lasciati, come si dice, in mezzo a una strada.
Ma cosa si nasconde dietro questo improvviso cambio di idee da parte della direzione dell'hotel.
Nella mattinata di giovedì un gruppo numero di cittadini di Imperia ha cominciato a tempestare la casella di posta elettronica dell'albergo con mail di protesta contro l'hotel ed il movimento.
Gli attivisti del movimento politico guidato da Simone Di Stefano, stanno ora cercando un'altra sede dove incontrarsi e già in passato, la richiesta di presentare un libro nella biblioteca civica aveva creato un'altra ondata di polemiche.
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