A Melito risorge la santa alleanza sconfitta alle comunali tra ultrà cattolici ed ex comunisti
La santa alleanza Popolo della Famiglia, raggruppamento politico della destra cattolica guidato da Mario Adinolfi, che alle prossime elezioni politiche corre in solitaria, Movimento dei Progressisti Articolo 1 oggi confluiti in Liberi e Uguali, il cartello elettorale della sinistra alternativa al Partito Democratico guidato dal Presidente del Senato Pietro Grasso, continua anche in vista delle elezioni politiche, previste per domenica 4 marzo.
Infatti il Popolo della Famiglia di Napoli, capitanato da Giuseppe Focone, Paolo Buonaiuto e Salvatore di Marino, dopo aver sostenuto alle scorse amministrative di giugno, a Melito, comune dell'hinterland partenopeo, il candidato sindaco di Mdp Articolo 1 Pietro D'Angelo, ora consigliere comunale, chiedono al vecchio amico Pietro D'Angelo, noncuranti delle differenze sul piano culturale e dei valori, di sostenere nel collegio uninominale alla Camera dei Deputati del comprensorio di Giugliano in Campania, Vincenzo Riccio, storico esponente del Movimento Sociale Italiano, ed ex dirigente de la Destra di Storace, oggi militante del partito guidato da Mario Adinolfi.
Una strana ed imbarazzante alleanza tra due forze politiche che hanno visioni diverse del mondo e della vita, che potrebbe reggere solo su meri interessi politici ma che sicuramente mette in imbarazzato da un lato il leader ultra cattolico Mario Adinolfi, dall'altro l'intera classe dirigente di Liberi e Uguali, il neonato movimento del presidente del Senato Pietro Grasso ed il presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, che nel collegio di Giugliano in Campania vede come massima espressione la deputata ex Pd, Michela Rostan, che alle scorse amministrative sostenne la strana santa alleanza per Melito.
Nessun commento: