La tentazione di Luigi Cesaro: ricandidarsi. Il ritorno come consigliere della Lega di Vincenzo Nespoli
Dopo una lunga riunione organizzata domenica 7 gennaio, nella residenza di Silvio Berlusconi, ad Arcore Forza Italia ha ufficializzato la formazione di una coalizione politica di centro destra con la Lega, Fratelli d'Italia e la cosiddetta quarta gamba centrista e vetero democristiana.
(cap) Oltre a Berlusconi, all'incontro c'erano Matteo Salvini e Giorgia Meloni che hanno confermato l'impegno di presentarsi con un programma comune con il chiaro obiettivo di raggiungere tutti insieme il 40% dei voti per garantirsi una maggioranza politica e poter governare il paese, distribuendosi in questo modo i collegi uninominali, 40% a Forza Italia, 40% alla Lega, 10% a Fratelli d'Italia e il 10% alla quarta gamba.
In questa coalizione di centro destra, nuova di zecca, si fa per dire, prevalgono almeno in Campania, vecchie dinamiche e impresentabili personaggi.
In Forza Italia, rispunta il deputato uscente, Luigi Cesaro, conosciuto con il simpatico appellativo di Gigino a purpetta, ex presidente della Provincia di Napoli che sta scaldando i motori e punterebbe ad essere eletto per la sesta volta, tutt'ora indagato con l'accusa di minaccia aggravata dalla finalità mafiosa dalla Procura della Repubblica di Napoli per la vicenda del Pip di Marano.
Poco importa che Luigi Cesaro avesse pubblicamente affermato che non si sarebbe più ricandidato in Parlamento. Ma furono parole dette 3 anni fa. Prima della resurrezione politica di Berlusconi.
Luigi Cesaro potrebbe non essere l'unico Cesaro ad essere candidato con Forza Italia. Secondo fonti romane del partito, anche il figlio Armando, consigliere regionale potrebbe essere candidato alla Camera dei deputati spostando il padre al senato oppure entrambi alla Camera.
Un altro big della fu destra di governo incarnata da Alleanza Nazionale è pronto a tornare nell'agone politico seppur dietro le quinte. Si tratta di Vincenzo Nespoli, storico federale del Movimento Sociale Italiano, deputato di Alleanza Nazionale nella XII, XIV e XV legislatura, sindaco di Afragola, popoloso comune dell'hinterland di Napoli, condannato per bancarotta fraudolenta, che sta attivamente collaborando alla formazione delle liste della Lega, grazie ad un vecchio legame politico con la deputata di Alleanza Nazionale prima, del Popolo della libertà Pina Castiello, approdata nel maggio del 2016 nelle file di Noi con Salvini, costola centro meridionale della Lega Nord, formazione per la quale dovrebbe essere candidata nel listino di partito in seconda posizione, dietro a Gianluca Cantalamessa, coordinatore regionale del movimento.
Nessun commento: