Feste, porchetta, giri in elicottero e concerti a Taormina: le spese allegre del gruppo di Storace

Omaggi floreali, giri in elicottero, 80 casse di vino rosso dei Castelli, buoni carburanti per 30 mila euro in 6 mesi, pranzi, cene, ed un buffet da 18 mila euro in una prestigiosa villa di Roma. In mezzo, una consulenza da 22 mila euro al candidato presidente del Molise. Tutto questo con i soldi dei contribuenti laziali.

Sono alcune delle fatture, pagate a cavallo tra il 2011 ed il 2012, dal gruppo regionale de la Destra, movimento politico che faceva capo al senatore Francesco Storace, ora presidente del Movimento nazionale per la sovranità, alleato della Lega Nord di Salvini e principale tifoso della candidatura di Sergio Pirozzi alla carica di governatore.

Uno Storace, che dopo oltre un trentennio di campagna elettorale vissute da candidato, non sarà ai nastri di partenza né alle politiche né alle regionali del Lazio pur essendo consigliere uscente e vice presidente del consiglio regionale.

A far emergere le spese di rappresentanza dei gruppi regionali, che in quel biennio, coinvolse tutte le forze politiche,  la Destra compresa portando la governatrice Renata Polverini alle dimissioni ed il centro destra laziale al collasso è il quotidiano Il Fatto Quotidiano con un'interessante inchiesta che potete leggere cliccando qui.

Di tutt'altro parere è Francesco Storace che sentito telefonicamente dai colleghi del Fatto afferma: noi non fummo nemmeno sfiorati dalle inchieste, sia la Procura che la Corte dei Conti vagliarono la documentazione.

P.s pochi minuti fa, ci ha scritto il  senatore Francesco Storace al quale avevamo chiesto chiarimenti in merito, precisandoci di aver già replicato alle accuse ora dice basta