Boldrini non vuole Casa Pound in Parlamento: "Italiani, evitate di fare errori"

Continua, senza tregua e senza sosta, ora in qualità di candidata di Liberi e Uguali, il movimento politico fondato dal Presidente del Senato Grasso, la personale crociata di Laura Boldrini contro le destre.

Da Busto Arsizio, in provincia di Varese, dove è andata a manifestare contro i giovani leghisti che hanno dato alle fiamme un fantoccio che la rappresentava ha trovato parole pesanti d'accusa non soltanto per il Carroccio ma per tutti quei movimenti di destra che si sono democraticamente candidati alle prossime elezioni. Ovviamente, fosse per lei, alle Camere, non dovrebbero metterci piedi. 

In particolar modo la Boldrini non vorrebbe vedere, se eletta, un solo esponente di Casa Pound aggirarsi in Parlamento. E cosi da Busto Arsizio lancia un accorato appello agli italiani che devono essere consapevoli che in ballo c'è la nostra democrazia invitandoli ad evitare a fare errori.

La candidata di Liberi e Uguali ha invitato la sinistra a scendere in campo contro i fascisti del terzo millennio, non dimenticando che cosa abbiano rappresentato il fascismo ed il nazismo nel nostro paese, invitando i sinceri democratici ed antifascisti a mettere in guardia l'elettorato da questo pericolo.

Ma non c'è solo Casa Pound a togliere il sonno alla Boldrini. E' l'intera galassia della destra, oltre la Lega, ad infastidirla. Lo scorso giugno, ad esempio, furono i Fasci Italiani del lavoro a preoccupare il presidente della Camera dei Deputati. La loro colpa, quella di essersi presentati alle ultime elezioni amministrative nel comune di Sermide e Follonica e di aver conquistato oltre il 10% dei consensi. 

Voti necessari e sufficienti a far eleggere un consigliere comunale, il candidato sindaco Fiamma Negrini. Giovedì scorso il Tar di Brescia ha escluso Fiamma Negrini ed i Fasci Italiani dal consiglio comunale del piccolo comune della provincia di Mantova.

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