Forlì, avvocato appende al balcone bandiera della Rsi: è libero pensiero

Libertà di pensiero, libertà di opinione, libertà anche di provocazione, contro la deriva antidemocratica comunista e stalinista del Partito Democratico questi sono i due cartelli appesi fuori alla finestra di un noto avvocato di Forlì. Tra i due cartelli spicca inoltre una bandiera della Repubblica Sociale Italiana, stato esistito dal settembre del 1943 a fine aprile del 1945 guidato da Benito Mussolini.

L'avvocato forlivese Francesco Minutillo, alla sua maniera, si è espresso in merito a quanto accaduto venerdì 8 dicembre in piazza della Misura dove i militanti di Forza Nuova avevano organizzato una raccolta firme contro lo ius soli regolarmente autorizzata dalle autorità competenti subendo una aggressione da parte di esponenti della locale sinistra antagonista.

Esprimo la mia più profonda solidarietà ai 3 ragazzi di Forza Nuova vittime di una brutale e vigliacca aggressione, precisa l'avvocato forlivese, offrendo ai militanti del movimento politico guidato da Roberto Fiore anche assistenza legale gratuita.

Il professionista ha inoltre commentato il suo gesto affermando: il pensiero ha sempre il diritto di essere espresso e tutelato dalle istituzioni. Già immagino le reazioni che il vessillo che ho esposto(bandiera della Repubblica Sociale Italiana) susciterà nell'animo dei farisei della democrazia del Pd. Ma dobbiamo avere il coraggio di dire basta.

Ad onor del vero, la bandiera ha sventolato per tutto il giorno, sotto lo sguardo dei passanti che hanno scattato tante fotografie rimbalzate sui principali social network. Gli agenti della Digos hanno incontrato il professionista chiedendogli che rimuovesse la bandiera al fine di evitare nuovi possibili scontri.

Bandiera rimossa in serata al fine di evitare possibili ritorsioni ai suoi danni.