Riciclaggio, Giancarlo Tulliani arrestato a Dubai. Ora è attesa estradizione
(G.p) La dorata latitanza di Giancarlo Tulliani, fratello di Elisabetta, cognato di Gianfranco Fini, ultimo presidente di Alleanza Nazionale ed ex Presidente della Camera dei Deputati è terminata.
A dare la notizia è Titta Madia il suo legale di fiducia che ha parlato con l'agenzia stampa Adn Kronos.
"Giancarlo Tulliani si era recato alla polizia per lamentarsi del fatto che c'erano dei giornalisti che lo seguivano. La polizia nel raccogliere la sua denuncia, ha visto il mandato di cattura internazionale e lo ha arrestato.
Tulliani insieme ad un avvocato del posto, è in attesa del procedimento di estradizione.
Giancarlo Tulliani è destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso 20 marzo dalla giudice per le indagini preliminari Simonetta D'Alessandro, che non era stata eseguita perché Tulliani da tempo risiedeva a Dubai. Per questo, due giorni dopo Tulliani era stato dichiarato latitante dalla stessa gip. Al ricercato è contestato in particolare il reato di riciclaggio nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Roma sui rapporti, ritenuti illeciti, della famiglia Tulliani con il "re delle slot"Francesco Corallo. Per lo stesso reato è indagato Gianfranco Fini, cognato di Giancarlo ed ex presidente della Camera.
Allora è meno furbo e astuto di quello che sembrava. Sei un ricercato dalla polizia e ti vai a consegnare alla polizia di tua iniziativa per dei motivi banali. Gianfranco Fini ma in quali mani ti sei messo? Prima la sorella una nota concubina di un bancarottiere latitante a Santo Domingo, poi il cognato; ma attenzione il padre dei due rampolli intriganti non è da meno. Se penso che Fini ci è mancato poco che diventasse anche capo dello stato, non riesco a capacitarmi, come tale nullità, prima come uomo,poi come politico, possa essere stato preso sul serio.Ma i suoi "camerati" non potevano aprirgli gli occhi sulla famiglia Tulliani, prima che si rovinasse del tutto?
RispondiElimina