Commemorazione al Campo X con saluto romano. La questura: saranno denunciati

(G.p) Trenta denunciati. La commemorazione dei caduti della Repubblica Sociale al Campo X del Cimitero Maggiore di Milano, in occasione della festività dei defunti,  si è conclusa con una denuncia per apologia di fascismo per trenta.

 Questa volta,a differenza di quanto è accaduto lo scorso 29 aprile,  non c'è stata una vera e propria parata nera, né un saluto collettivo col braccio teso fatto contemporaneamente da un migliaio di persone. In quella occasione era intervenuta  anche la Procura della Repubblica di Milano che poi chiese l'archiviazione di alcuni militanti, in quanto non c'era reato.

Alla commemorazione hanno partecipato tra le 150 e le 200 persone. In due momenti è stato chiamato il rito del presente in ricordo dei caduti e nonostante le prescrizioni della Questura e l'invito da parte dello speaker alcune persone, per lo più anziane, hanno levato il braccio per il saluto romano.

Per la Digos una trentina di militanti fascisti ha risposto al primo "presente" facendo il saluto romano. Almeno 5 persone hanno risposto alzando il braccio alle seconde due chiamate del "presente". Grazie al lavoro della Digos e della polizia scientifica, già dalle prossime ore gli autori del saluto romano saranno individuati e denunciati alle autorità competenti.