Casa Pound: respinto attacco antifascista a Verona
Nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 nel quartiere Veronetta una decina di militanti della sinistra antagonista è passata davanti alla sede di Casa Pound ed hanno insultato un simpatizzante del movimento che era con la sua ragazza. All'indirizzo dei due sarebbero partiti anche degli sputi.
A quel punto il ragazzo ha reagito e ne è nata una scazzottata. I residenti hanno chiamato la polizia, che arrivata celermente hanno trovato davanti alla sede di Casa Pound gli aggrediti.
Un'ora e mezza dopo la scazzottata un antifascista veronese, con un cestino di ferro ha cercato di sfasciare la saracinesca della sede dei "fascisti del terzo millennio" ed è stato denunciato per danneggiamenti.
Sui due brutti episodi di violenza politica, che condanniamo senza se e senza ma, è intervenuto con una nota, diffusa alla stampa, l'avvocato Roberto Bussinello, portavoce del movimento della tartaruga frecciata: questa notte è stata «respinta un'aggressione antifascista.Non siamo inclini alla violenza», prosegue la nota dell'ex candidato sindaco, «non ci piace neanche identificarci nel cliché dello scontro rossi contro neri, ma è chiaro che le nostre iniziative e il consenso popolare in costante crescita non piace agli antagonisti, che l’unica risposta che sanno dare è quella della provocazione continua soprattutto di fronte ai nostri spazi»
«Tuttavia», conclude Bussinello, «è bene che sappiano che nessuno di noi si tirerà indietro, nessuno di noi abbandonerà le strade che con tanto sudore abbiamo riconquistato in questi anni, nella nostra città. La forza che ci muove va oltre l'odio antifascista, Verona è casa nostra e la difenderemo»
Digitate :"LA verita dietro I cancelli " oppure "il nemico occulto video "I ragazzi di sinistra difendono le menzogne dei vincitori ! Aprite gli occhi !Siete gli utili idioti del potere ebraico
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