L’Anpi contro la commemorazione dei martiri fascisti organizzata da Avanguardia al cimitero del Verano

(G.p)Sabato 28 ottobre la comunità di Avanguardia si ritroverà alle ore 11,00 a Roma, al cimitero monumentale del Verano per commemorare i martiri della rivoluzione fascista del 1922 davanti alla Cappella a loro dedicata.
Per il terzo anno consecutivo, i militanti della comunità di Avanguardia  deporranno una corona di fiori in ricordo di tutti i martiri della rivoluzione fascisti caduti sulla via dell'onore.

Una commemorazione che non poteva non scatenare polemiche politiche sostenute dalla delegazione romana dell'associazione nazionale partigiani d'Italia che in una nota, diffusa alla stampa, che pubblichiamo per intero,  afferma la loro contrarietà all'iniziativa chiedendo addirittura lo scioglimento dell'organizzazione.

L’ANPI Provinciale di Roma, appreso che Avanguardia Nazionale (firmandosi Comunità di Avanguardia) domani 28 ottobre si troverà alle ore 11,00 al Cimitero Monumentale del Verano per “Commemorare i Martiri della Rivoluzione Fascista del 1922 davanti la Cappella a Loro dedicata”

Chiede alle autorità competenti che intervengano per impedire tale raduno e intervengano affinché tale organizzazione venga sciolta definitivamente.
Avanguardia nazionale, è notoriamente un’organizzazione neofascista e golpista sciolta d’autorità nel giugno del 1976 dopo una sentenza del Tribunale di Roma che condannò, in base alla legge Scelba, trentuno dei suoi aderenti per ricostituzione del partito fascista.
Recentemente la stessa si è formalmente ricostituita con lo stesso simbolo e gli stessi dirigenti. E’ la terza volta che l’organizzazione fascista si rifonda e prova a ritagliarsi un ruolo nella politica italiana. Ma oggi come allora la ricostituzione del partito fascista è vietata dalla Costituzione e dalle Leggi della Repubblica che le Istituzioni hanno l’obbligo di rispettare e far rispettare.