La bellezza e Lealtà Azione: Sgarbi fa il pienone a Bollate

Quasi 400 persone, piena la sala interna e altrettanti partecipanti anche all'esterno, grande partecipazione per l'incontro "La Bellezza salverà il mondo, contro la dittatura dell'orrore" organizzato a Bollate da Lealtà Azione con uno dei più appassionati ed esperti difensori del patrimonio artistico e culturale italiano. Vittorio Sgarbi, un intellettuale sulfureo che ha il gusto della provocazione e della sfida al politically correct,  dopo la partecipazione l'altro anno alla festa nazionale di casaPound, Direzione Rivoluzione, ha accettato anche l'invito di Stefano Del Miglio e degli skin milanesi:  “Nell’odierno scenario di appiattimento etico e spirituale cosa salverà l’Italia dall’incedere dell’orrore e della decadenza? Della bellezza, intesa come valore assoluto, è un dovere salvaguardare l’integrità, difendendo ciò che dal passato ci è stato tramandato e che oggi diviene più che mai necessario. La bellezza salverà il mondo”.
Il clamore suscitato dall'evento ha dato il destro al sindaco di Bollate per rilanciare la sua sfida agli attivisti del movimento nazional-rivoluzionario che partendo dallo storico insediamento lombardo negli ultimi anni si sta irradiando in tutt'Italia.
 Il democratico Francesco Vassallo ha ricordato al giornalista del "Giorno" le battaglie per far chiudere il circolo culturale commentando così l'iniziativa: “Dispiace che una persona intelligente e che stimo come Sgarbi presti il suo volto per un'iniziativa che sa di revanscismo fascista”.Per la deputata brianzola Eleonora Cimbro (co-firmataria nel 2013 insieme ad Emanuele Fiano di una richiesta al Viminale di sigillare la sede di Bollate) “nei giorni dell'approvazione del ddl Fiano contro la propaganda fascista stupisce che un uomo di cultura come Sgarbi possa andare a parlare di bellezza in un luogo così brutto dal punto di vista valoriale che si richiama dichiaratamente al fascismo e ai suoi simboli”.