Daniel Nahum: io ebreo del Pd boccio la legge Fiano
(G.p)L'ex vicepresidente della Comunità ebraica milanese nonché dirigente di primo piano del Partito Democratico, clamorosamente boccia la Legge Fiano rispondendo, nel corso di una intervista, pubblicata sul quotidiano milanese Il Giornale, alle domande del collega Alberto Giannoni.
Intervista che pubblichiamo per intero
Daniele Nahum, ex vice presidente della Comunità ebraica di Milano e dirigente del Pd( ex responsabile cultura), il suo giudizio sulla legge Fiano sull'apologia di fascismo?
Lele Fiano è mosso da opinioni nobili e io capisco il punto di vista suo e di chi è favorevole alla legge, davvero. Ma devo dire che io reputo controproducente una legge del genere.
Lo penso anche del reato di negazionismo: hanno un effetto opposto, possono far scaturire un meccanismo negativo.
Uno dei rischi più grossi è che vietando un'opinione, la rendi....
più attraente? Le dai appeal?
Vietandola rischi di renderla appetibile. E rischi di produrre una cultura del sospetto. E'chiaro che quelle idee sono sbagliate ma per me, che vengo da una scuola pannelliana radicale, la cultura liberal democratica deve avere la forza di batterle, dibattendole, non vietandole. Abbiamo tutti gli strumenti per farlo, parliamone.
Cita Marco Pannella che andò ad un congresso Msi a dire: i vostri elettori vi ascoltano grazie alla nostra Radio Radicale
Si lui incarnava questo andando ospite di un movimento allora illiberale, per fare una battaglie di idee. Poi avrei un'altra perplessità. Questa: chi è che giudica?
Chi giudica sul fascismo?
Se andiamo a vedere, uno potrebbe alzarsi e dire: "allora perché questa idea può circolare? Ci sono in Italia partiti che si rifanno alla storia del comunismo. Il Pci stava dentro un sistema democratico ma insomma, se qualcuno si richiama a quella storia, magari di altri paesi... ecco forse anche altre idee si potrebbero evitare.
Nella comunità ebraica c'è dibattito sulla legge Fiano?
La maggior parte sono favorevoli. Capisco, ma io credo che le comunità dovrebbero aprire un grande cantiere delle idee su queste dottrine oscurantiste.
Enrico Mentana andrà a discutere con Casa Pound. Fa bene?
Benissimo. Intendiamoci, politicamente li disprezzo, sono fuori dalla realtà ma farei con loro un dibattito tv, per metterli all'angolo. E' un momento delicato ma nel Pd c'è molta timidezza nel far uscire un'idea di società aperta
Sa che l'Anpi non vuole una targa per Giuseppina Ghersi, tredicenne violentata e uccisa dai partigiani nel 1945?
Aberrante. La lotta partigiana gloriosa, stava dalla parte giusta, ciò non vuol dire che non abbia commesso crimini. E Sergio Ramelli? E' stato ucciso a 18 anni con una chiave inglese, perché era fascista. Io dico che è aberrante.
Tornando a Fiano, forse non condivide perché lei è liberale.
Non credo. Spesso siamo d'accordissimo. Lele ha una visione liberal, si discute sul fatto che questo strumento sia giusto o no.
Ma lei si sente a casa nel Pd?
E' casa mia e spero che lo resti ma per essere una sinistra moderna ed europea deve iniettarsi una dose di liberal-democrazia, di culture che gli sono mancate, come quella radicale, laica, repubblicana, socialista.
Intervista che pubblichiamo per intero
Daniele Nahum, ex vice presidente della Comunità ebraica di Milano e dirigente del Pd( ex responsabile cultura), il suo giudizio sulla legge Fiano sull'apologia di fascismo?
Lele Fiano è mosso da opinioni nobili e io capisco il punto di vista suo e di chi è favorevole alla legge, davvero. Ma devo dire che io reputo controproducente una legge del genere.
Lo penso anche del reato di negazionismo: hanno un effetto opposto, possono far scaturire un meccanismo negativo.
Uno dei rischi più grossi è che vietando un'opinione, la rendi....
più attraente? Le dai appeal?
Vietandola rischi di renderla appetibile. E rischi di produrre una cultura del sospetto. E'chiaro che quelle idee sono sbagliate ma per me, che vengo da una scuola pannelliana radicale, la cultura liberal democratica deve avere la forza di batterle, dibattendole, non vietandole. Abbiamo tutti gli strumenti per farlo, parliamone.
Cita Marco Pannella che andò ad un congresso Msi a dire: i vostri elettori vi ascoltano grazie alla nostra Radio Radicale
Si lui incarnava questo andando ospite di un movimento allora illiberale, per fare una battaglie di idee. Poi avrei un'altra perplessità. Questa: chi è che giudica?
Chi giudica sul fascismo?
Se andiamo a vedere, uno potrebbe alzarsi e dire: "allora perché questa idea può circolare? Ci sono in Italia partiti che si rifanno alla storia del comunismo. Il Pci stava dentro un sistema democratico ma insomma, se qualcuno si richiama a quella storia, magari di altri paesi... ecco forse anche altre idee si potrebbero evitare.
Nella comunità ebraica c'è dibattito sulla legge Fiano?
La maggior parte sono favorevoli. Capisco, ma io credo che le comunità dovrebbero aprire un grande cantiere delle idee su queste dottrine oscurantiste.
Enrico Mentana andrà a discutere con Casa Pound. Fa bene?
Benissimo. Intendiamoci, politicamente li disprezzo, sono fuori dalla realtà ma farei con loro un dibattito tv, per metterli all'angolo. E' un momento delicato ma nel Pd c'è molta timidezza nel far uscire un'idea di società aperta
Sa che l'Anpi non vuole una targa per Giuseppina Ghersi, tredicenne violentata e uccisa dai partigiani nel 1945?
Aberrante. La lotta partigiana gloriosa, stava dalla parte giusta, ciò non vuol dire che non abbia commesso crimini. E Sergio Ramelli? E' stato ucciso a 18 anni con una chiave inglese, perché era fascista. Io dico che è aberrante.
Tornando a Fiano, forse non condivide perché lei è liberale.
Non credo. Spesso siamo d'accordissimo. Lele ha una visione liberal, si discute sul fatto che questo strumento sia giusto o no.
Ma lei si sente a casa nel Pd?
E' casa mia e spero che lo resti ma per essere una sinistra moderna ed europea deve iniettarsi una dose di liberal-democrazia, di culture che gli sono mancate, come quella radicale, laica, repubblicana, socialista.
ricordate.a.fiano che il fascismo fu.finanziato dai signori toepliz, dino philipson, isaia levi. Non parliamo poi di Ovazza.che.poi.lapo.elkann.s'inkazza.......e.lì.sò.veramente.cazzi.
RispondiEliminaquaanto.a sto nataniello......è il.loro.eterno.giochino.....stare.con.tutti.e.il.loro.contrario.
RispondiEliminaE'bello vedere che ho ragione destra e sinistra non contan niente .L'Ebreo Fiano comanda e tutti I partiti come cagnolini ubbidienti rispondono al padrone Ebreo,e il popolo come al solito perde tempo a litigare su chi votare,e i vostri giornalisti pennivendoli servi privilegiati tacciono come al solito ,deve essere un coglione come me che chatta dall'altra parte Della Terra per dirvelo,mai nessuno che si azzarda a parlare di quella tribu che ha in mano tutto,una vergogna che pagherete complici di quel popolo che affama la Terra
RispondiEliminatutto fumo negli occhi! il vero fascista è fiano!
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