Alemanno(Mns):cancellare la legge Fornero
E' stato un lunedì 18 settembre denso di impegni a Napoli ed in provincia per Gianni Alemanno, segretario del Movimento Nazionale per la Sovranità, con la partecipazione, in mattinata a Napoli ad un convegno intitolato Lavoro da trincea a diritto primario promosso dal Fronte nazionale per il lavoro e la partecipazione e l'inaugurazione nel pomeriggio di una sezione del movimento sovranista ad Afragola, popoloso comune dell'hinterland partenopeo.
Nel corso del convegno organizzato dal Fronte nazionale per il lavoro e la partecipazione nella sala consiliare della città metropolitana l'ex sindaco di Roma ha illustrato le proposte dei sovranisti in tema di lavoro.
Un piano di sviluppo industriale, il rilancio delle partecipazioni statali, la difesa delle aziende e del lavoro italiano, la semplificazione burocratica, il taglio del cuneo fiscali sono i temi cari lanciati da Gianni Alemanno nel corso del suo intervento.
La sinistra, secondo l'ex sindaco di Roma, ha distrutto il mondo del lavoro e delle pensione con il Jobs Act e con la legge Fornero cancellando le tutele dei lavoratori, provocando nuova precarietà.
Per i sovranisti bisogna ripartire dalla abolizione di queste leggi scellerate per investire su un piano straordinario per il lavoro e lo sviluppo a partire dal sud puntando su infrastrutture, fiscalità di vantaggio, sicurezza e macro regione meridionale.
Per quanto riguarda i temi dell'attualità politica, i sovranisti, precisa Alemanno, puntano all'unità del centro destra, auspicandosi che, in temi brevi, Berlusconi e Salvini trovino punti di sintesi.
Noi, aggiunge Alemanno, stiamo dialogando con Matteo Salvini per creare un grande polo sovranista, a difesa dell'interesse nazionale in Europa.
Per la scelta del candidato premier per la coalizione di centro destra, Alemanno si auspica il ricorso allo strumento democratico delle premier.
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