Torre del Greco: incertezza sul futuro del comune. Nina Moric: pronta a candidarmi
A Palazzo Baronale si cerca di capire se l'attuale amministrazione, in qualche modo, possa sopravvivere al terremoto giudiziario.
Dal punto di vista squisitamente tecnico l'ex azzurro Borriello che voleva rifare il deputato sotto l'insegna della Lega Nord, è sospeso su ordine del prefetto Carmela Pagano ma risulta dimissionario fino al 17 agosto.
Di conseguenza il suo vice Romina Stilo è reggente temporanea e non sindaco sostituito come chiarito ieri dal prefetto vicario di Napoli nel corso di un incontro al quale ha partecipato anche il presidente del consiglio comunale torrese Pasquale Brancaccio.
Due gli scenari possibili paventati: se Borriello non ritirasse le dimissioni, il 17 agosto finirebbe la sua amministrazione. Al contrario, se dovesse cambiare idea passerebbe il testimone a Romina Stilo che diventerebbe, a tutti gli effetti, sua sostituta con pieni poteri per portare avanti la legislatura eventualmente fino a naturale scadenza prevista per il 2019.
Nel frattempo mentre 7 consiglieri si sono dimessi nel tentativo di provocare lo scioglimento del consiglio comunale ma servivano 13 firme, spunta la prima candidatura a sindaco, quella di Nina Moric.
La modella e showgirl, attualmente fidanzata con un imprenditore di Torre del Greco, simpatizzante per Casa Pound, ha annunciato sul proprio profilo Facebook di aver intenzione di guidare la città del corallo nel post Ciro Borriello.
Sono felice di informare i cittadini di Torre del Greco che hanno visto arrestare il proprio sindaco che alle prossime elezioni comunali mi candiderò anche io.
Un post accompagnato dall'immancabile hastag #votaNinamoric.
La modella cosi conclude: Torre del Greco è la città dove ho trovato l'amore: la mia candidatura potrebbe accendere un faro su questo paese bellissimo.
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